Contro il Campobasso, scivolato dal quarto al sesto posto in graduatoria, si è vista la più bella Pro Vasto della stagione che ha messo a segno la seconda vittoria consecutiva, la prima all'Aragona per mister Luigi Baiocco, grazie alle due reti decisive di Pazzi, su assist di Fiore, salito a quota 15 nella classifica dei cannonieri (5 doppiette, di cui 4 decisive). Nel giorno in cui si ricordava Cristian Salvatorelli, tifoso vastese scomparso quattro anni fa, è stato bello vedere e sentire l'incitamento dei tifosi biancorossi nei confronti di Lezcano e compagni i quali, al termine del quasi derby, si sono portati sotto la mitica Curva d'Avalos per ringraziarli. Altrettanto bello è stato il fragoroso applauso alla Pro Vasto dei supporter molisani, circa 650, come riferito dal segretario del sodalizio vastese, che non hanno risparmiato dalle sonore contestazioni, invece, la loro squadra apparsa in evidente difficoltà. Il 2-1 finale, comunque, poteva essere più rotondo grazie al bel gioco espresso dai padroni di casa che sono scesi in campo con ben 6 fuori quota (4 del locale settore giovanile: Benedetti, D'Ercole, Fiore e Mainardi), giocando in 10 dopo appena 11' dal fischio dell'arbitro: praticamente, non hanno sbagliato niente, espulsione a parte del portiere Bordeanu che commette il primo errore grave della stagione (si è fatto scappare dai guanti un pallone facile e, per rimediare, lo blocca con le mani ma fuori area). Ha fatto il suo esordio tra i pali il 17enne Crescenzo Mainardi, all'altezza della situazione. ''E' stato meglio giocare in 10 che andare in svantaggio dopo 11' - ammette il bravo Bordeanu -. Alla fine è andata bene così e ringrazio Mainardi per il bel regalo che ha fatto a tutti noi con i suoi interventi. E' stato bravissimo, ha capito subito l'importanza della gara. Mi dispiace che dovrò stare fermo, quando la squadra, alla ripresa del campionato, farà visita alla Maceratese (30 marzo, ore 15; a pari punti - 37 - con la Pro Vasto, ndc). Ora dobbiamo tenere duro e dare continuità ai risultati''. La Pro Vasto si allontana sempre più dalla zona play out, in virtù del +3 dalla Narnese, e l'allenatore Baiocco continua a togliersi i vari sassolini dalle scarpe: ''Si comincia a vedere la Pro Vasto che avevo promesso e che ho avuto sempre in mente. Espulsione di Bordeanu a parte, non abbiamo sbagliato quasi niente, dettando i ritmi del gioco, nonostante l'inferiorità numerica. Il gruppo non ha fatto vedere alcun calo fisico. Sono contento dei miei ragazzi, nessuno escluso. Hanno dimostrato di nuovo, a tutti, quanto valgono, facendo vedere anche in casa il bel gioco che avevo promesso; era questione di tempo. Bravi i giovani del vivaio locale, per questo ringrazio pure Massimo Vecchiotti che, l'anno scorso, ha seguito Levino D'Ercole (tra i migliori sabato)''. Nella foto il bomber biancorosso Cristian Pazzi