E' in programma venerdì 25 giugno, alle 20,30 sul ring che sarà allestito al piazzale della Vita alla Marina di Civitavecchia, la finale del Trofeo delle Cinture-categoria Pesi Welter di boxe.
Il pugile vastese Stefano Ramundo sarà sul ring per affrontare Luigi Zito.
Per Ramundo, tesserato con la Crea Boxe di Lanciano ma sempre nell’alveo dell’amata Vasto Ring, quello di venerdì sera sarà il settimo incontro da professionista, con i sei precedenti sempre a braccia alzate per lui.
Avversario di tutto rispetto per lui, impostosi nella semifinale contro un altro pugile vastese, Luigi Alfieri, nell’appuntamento dello scorso 19 marzo al Pala San Quirico di Asti. Ramundo, invece, in semifinale, ha vinto nel dicembre scorso contro Alessio Mastronunzio.
“Fisicamente – dice il pugile vastese riferendosi a Zito – è più alto di me, quindi cercherà di tenermi lontano sicuramente. Mi sento preparato per questo match, nonostante la data molto incerta (inizialmente si parlava di marzo e siamo arrivati pian piano a giugno). quindi abbiamo dovuto ricalibrare spesso la preparazione”, aggiunge.
Non sono mancate le difficoltà, nel periodo recente ancora condizionato dalle restrizioni Covid. “Un periodo particolare – dice ancora Ramundo -, mi sono allenato diversi mesi da solo nel 2020,e la motivazione non era sempre al massimo. Adesso le palestre sono riaperte ma bisogna rispettare determinati protocolli”. A Civitavecchia, ad accompagnarlo, una ‘squadra’ nutrita e calorosa. “Ci saranno il mio tecnico principale, Biase Di Tommaso, insieme al maestro Giuseppe Sauli. Poi verrà il cutman Claudio Graziano, il preparatore atletico Flavio ed un altro tecnico, Simone Di Tommaso, ovviamente non tutti potranno stare all’angolo. Sono molto concentrato su questo appuntamento, dopodiché fisseremo nuovi obiettivi”