La Pro Vasto che non ti aspetti, capace di rialzarsi e competere senza problemi, come più volte affermato, pure con le cosiddette pretendenti alla vittoria finale, dà uno schiaffo alla crisi di risultati e a quanti, ultimamente, avevano preso di mira i giocatori e l'allenatore Baiocco che, evidentemente, non ha nulla da rimproverarsi per com'è stata affrontata la stagione. ''Pure a Città Sant'Angelo - ammette senza nascondersi - ho dovuto sentire, da parte di qualche tifoso vastese, accuse e insinuazioni nei miei confronti, però vado avanti per la mia strada, come avevo deciso quando ho accettato di guidare la Pro Vasto. Non cambierò il modo di lavorare con i ragazzi che, contro una signora squadra, la Curi Angolana, hanno disputato una buona gara, combattuta a viso aperto e portata a termine con il 3-4-3 iniziale. Per le occasioni avute dall'avversario ma anche da noi, sarebbe stato più giusto un pareggio; questa volta, lo ammetto, la fortuna non ci ha voltato le spalle. Sono contento della prestazione dei ragazzi e, in particolare, di Maggi che è stato uno dei migliori in campo, e non solo per la prima marcatura stagionale che è valsa la vittoria, dopo il momentaneo pareggio di Fiore. Ha grandi doti, anche se qualche volta si è adagiato, però ha capito grazie pure alla comprensione nostra e della società ''. Nella giornata in cui la Pro Vasto è stata l'unica abruzzese a non perdere, salvando la 10^ di ritorno, per mister Baiocco arriva la prima vittoria personale, dopo cinque giornate sulla panchina biancorossa, e l'abbandono della zona calda della classifica, con un +2 dal Tolentino. Oltre ai due eurogol, molto ha fatto anche Bordeanu che si è superato in più occasioni. Contro il Campobasso, sabato prossimo, sarà assente per squalifica Calabresi colpito ad un occhio.