Senza nulla togliere all'Olympia Agnonese, la Pro Vasto, pur giocando una delle partite più brutte della stagione, avrebbe pure meritato di vincere, però quanti errori e sbandate dalla difesa all'attacco, passando per il centrocampo, che annullano il lavoro intrapreso dal tecnico Luigi Baiocco. Hanno pesato, evidentemente, le assenze di Benedetti, Calabresi e del bomber Pazzi, però la squadra ha comunque cercato di conquistare i tre punti, nonostante l'aggressività dell'avversario che ha messo spesso in difficoltà i vastesi, specialmente nel primo tempo. Qualcosa non va, inutile girarci intorno, a prescindere dagli errori commessi dalla società che non riesce a trovare il bandolo della matassa, e si è intuito anche dalle scelte tecniche fatte da Baiocco, a cominciare dalle sostituzioni. Questione di ore, non mancheranno delle novità, come facilmente intuibile dal volto scuro dell'allenatore biancorosso, al termine del match. ''Sono arrabbiato, è vero, ma per alcuni comportamenti che andrò a valutare con la società (praticamente assente al campo, ndc), - conferma Baiocco -. Nel primo tempo sono mancati i collegamenti, i ragazzi hanno male interpretato la partita e i molisani ci hanno messo in difficoltà. Nella ripresa, purtroppo, la volontà e la superiorità numerica non sono bastate per scardinare la loro difesa, forse per imprecisione e foga di segnare. L'assenza di Pazzi? Con lui non ho vinto le ultime tre partite, però è un valore aggiunto, una punta importante che ti fa la differenza. Alla fine, si poteva anche vincere, è mancata l'esperienza''. Per la terza volta, è stato Fiore a risolvere il match, grazie alla quarta rete personale di campionato. La situazione di classifica resta complicata per la Pro Vasto che, domenica, farà visita alla Curi Angolana, scivolata in seconda posizione per aver perso con il Morro d'Oro. In quell'occasione, tornano di certo a disposizione Calabresi e Pazzi. Assente per squalifica Golia.