''Motivazioni divulgate dai quotidiani odierni sono frutto d'invenzioni di persone che non sono vicine a questa squadra e, soprattutto, non vogliono il bene della Pro Vasto''. Nel comunicato stampa dei giocatori della Pro Vasto si legge questo. L'unico commento che mi viene da fare, francamente, è: ''Ma vivo su un altro pianeta?'' I giocatori ieri pomeriggio decidono di non allenarsi perché, a detta di alcuni di loro, come confermato al nostro Michele Del Piano, avanzerebbero alcuni stipendi (rimborsi spese) ed oggi dicono che hanno disertato la regolare preparazione, sempre di ieri, perché era ''stato chiesto un colloquio con la società che, per varie motivazioni, è stata assente, quindi è stata presa una posizione affinché il sodalizio, al quale riconosciamo nei massimi esponenti gli impegni di lavoro, riesca ad essere più vicino alle problematiche di questa squadra''. Della serie: tutti hanno diritto di dire la propria ma le considerazioni che emergono da questo comunicato sono, a mio modesto avviso, assolutamente inconcepibili. Quella di ieri, come a dire che al peggio non c'è mai fine, è stata una delle pagine più brutte e indegne del calcio vastese degli ultimi anni. E i giocatori che prima se la prendono con la società salvo poi 'difenderla' ed accusare i giornalisti di non volere il bene della Pro Vasto non fanno altro che gettare ancora più fango su una situazione davvero penosa. Che sia stata l'eclissi (per fortuna solo parziale) di luna a generare qualche 'black out'?