La Pro Vasto ha ripreso gli allenamenti pensando ancora al gol del pareggio della Sangiustese, rete che neppure le riprese televisive sono riuscite ad inquadrare bene e far togliere l'amletico dubbio, anche se per il portiere Bordeanu il pallone non ha superato la linea di porta, grazie al suo disperato tentativo di intervento. E' andata, ormai, però resta il rammarico per aver buttato al vento due punti preziosi che avrebbero dato alla Pro Vasto una posizione di classifica più tranquilla; per la mole di gioco i biancorossi meritavano la vittoria. Per il tecnico vastese Luigi Baiocco non c'è da drammatizzare, alla luce delle ultime due prestazioni della sua squadra, anche se il bicchiere lo considera mezzo pieno: ''E' vero - ammette sereno -, il bicchiere è mezzo pieno, quindi lo dobbiamo riempire continuando a credere nel lavoro che stiamo facendo da circa due settimane, da quando ho accettato di allenare la squadra. Sul gol dei marchigiani non discuto, però abbiamo pagato per una palla inattiva e non siamo riusciti a pressare sino alla fine. Insomma, non tutti hanno i novanta minuti nelle gambe, per questo dobbiamo insistere su alcuni giocatori che, sicuramente, si sono trovati a dover ragionare e lavorare diversamente con il sottoscritto, insomma a cambiare mentalità e gioco. Non nascondo, poi, che ho rischiato nel prendere alcune decisioni, fare delle scelte che mi hanno dato ragione alla fine. La mia intenzione è far giocare tutti, non voglio lasciare nessuno dietro le quinte, anche se non è sempre facile gestire certe situazioni. Ad ogni modo, sono soddisfatto dei ragazzi che si stanno impegnando ed esprimendo come voglio, specialmente sotto l'aspetto tattico, con tempi e ritmi di gioco soddisfacenti. Contro la Sangiustese, la Pro Vasto ha fatto vedere un buon primo tempo, durante il quale doveva insistere di più per cercare la strada del raddoppio. Ora è necessario lavorare pure sul possesso di palla, però non mancano i margini di miglioramento''. Logrieco si è ammalato e potrebbe saltare la sfida di domenica a Narni.