Due corridori e sei membri dello staff sono risultati ai test del Covid-19 effettuati negli ultimi due giorni in Abruzzo per i partecipanti all'edizione 2020 del Giro d'Italia.
In conformità con il protocollo sanitario del Giro d’Italia, sviluppato in accordo con l’UCI (Union Cycliste Internationale) e in linea con le misure di contenimento dettate dal Ministero della Salute, tutte le squadre (corridori e staff), attualmente in Abruzzo per le tappe San Salvo-Roccaraso e Lanciano-Tortoreto, sono state sottoposte ai test Covid nei giorni di domenica 11 e lunedì 12 ottobre.
“Sono stati effettuati – si legge in una nota dell’organizzazione della corsa rosa – 571 test: due corridori, uno del Team Sunweb e uno del Team Jumbo–Visma, sono risultati positivi al Covid-19 e sono stati affidati ai medici delle rispettive squadre che ne hanno disposto le misure di isolamento; sei membri dello staff, quattro della Mitchelton–Scott, uno del Team Ag2r-La Mondiale e uno del Team Ineos Grenadiers, sono risultati positivi e anch’essi affidati ai medici delle rispettive squadre che ne hanno disposto le misure di isolamento”.
Alla luce di questi riscontri la Mitchelton-Scott ha deciso di lasciare il Giro dopo essersi confrontata con RCS Sport. La formazione australiana ha deciso di ritirare la sua squadra “per concentrarsi sulla salute dei suoi corridori e del suo staff e per salvaguardare la bolla dei team”.
Foto di Massimo Molino