E' animato da tanto entusiasmo il vastese Luigi Baiocco, terzo allenatore della Pro Vasto in questa stagione sportiva, dopo Edy Bivi e Stefano Ferretti, da mercoledì pomeriggio alla guida della formazione biancorossa. Tanto entusiasmo, dicevamo, come già dimostrato in occasione della partitella in famiglia di ieri, nel corso della quale il nuovo tecnico ha lavorato adottando schemi diversi, impiegando i giocatori anche in altri ruoli. Insomma, inutile nascondere che Baiocco mischierà le carte, partendo proprio dal modulo, visto che predilige il 3-4-3 che diventa un 5-4-1, quando la squadra non ha il possesso di palla. Ad ogni modo, c'è da dire che tutto può accadere e non sono da escludere cambiamenti, a cominciare proprio dalla formazione titolare che scenderà in campo. ''Corrisponde al vero - ha ammesso in modo schietto il trainer biancorosso - è evidente che qualcosa dovrà cambiare perché, a prescindere dal fatto che dobbiamo salvarci senza arrivare con l'acqua alla gola, intendo far giocare un buon calcio. E' mia intenzione, inoltre, dare fiducia a chi, forse, è rimasto un po' nell'ombra e, cosa molto importante che ho già manifestato in questi giorni, a quanti dimostrano di meritare la mia fiducia: chi lavora con serietà ha più possibilità di giocare. C'è molto da fare e non possiamo più permetterci di commettere errori, lasciare per strada punti preziosi che, alla resa dei conti, potrebbero influire in termini di salvezza. La buona volontà c'è, però voglio la collaborazione di tutti, compresa quella dei tifosi che devono tornare a riempire gli spalti dello stadio Aragona''. Luigi Baiocco ha le idee chiare: sa che ha a disposizione 12 giornate per cercare di centrare l'obiettivo della salvezza, possibilmente senza ricorrere alla lotteria dei play-out. Domenica è fermo il campionato, quindi il debutto di Baiocco sulla panchina vastese è previsto per il 10 febbraio, quando Lezcano e compagni affronteranno la trasferta di Grottammare, in terra marchigiana, per cercare di far dimenticare la sconfitta dell'andata (2-0 e conseguente esonero di Edy Bivi, cui seguirà pure l'uscita di scena del direttore sportivo Domenico Genovese, ndc). La settimana dopo, all'Aragona arriva la Sangiustese che, sempre all'andata, vinse per 3-2; a guidare la Pro Vasto, in quell'occasione, c'era il dirigente Sandro Magnini. Due difficili banchi di prova, senza alcun dubbio, per la squadra e, soprattutto, per Baiocco che, a taccuino chiuso, ha detto che le due avversarie saranno affrontate a testa alta, senza alcuna paura; i giocatori sono motivati per fare risultato. La società crede nelle capacità del nuovo allenatore e non si è pentita della decisione presa che va, comunque, rispettata.