Dolci per la Vastese, carbone per il Chieti. La calza della Befana è decisamente golosa per i biancorossi, che hanno affrontato il Chieti nel derbissimo dell’Epifania sul neutro di Ortona (l’Angelini è fuori causa per manutenzione straordinaria all’impianto) e l'hanno sconfitto 2-0. I primi gol del nuovo decennio vastese sono arrivati entrambi nella ripresa, da Pizzutelli su punizione e da Palumbo nel finale di gara. I biancorossi cominciano il 2020 col piede giusto con una vittoria attesa e pretesa, legittimando il risultato sia sotto il profilo del gioco sia sotto quello delle occasioni.
La partita - Trasferta boicottata dai tifosi della Vastese, che hanno deciso di disertare il derby in segno di protesta contro la limitazione dei 50 biglietti destinati al settore ospiti. Una posizione condivisa dai sostenitori del Chieti, con la coreografia della Curva Volpi che invoca i derby passati pregni non solo di pubblico, ma anche di sfottò e adrenalina.
Le assenze per la Vastese sono tre ma pesano, perché tutte concentrate nel reparto difensivo: sono quelle dello squalificato Giorgi e degli infortunati Pollace e Pompei. Tanti gli ex della partita: in primis il tecnico del Chieti Pino Di Meo, che da allenatore biancorosso che ha conquistato la promozione in Lega Pro Seconda Divisione nel 2009 e il titolo di Campione d’Italia Dilettanti. Tre gli ex tra i calciatori, tutti nelle file vastesi: il difensore Di Filippo e gli attaccanti Dos Santos e Vittorio Esposito (20 gol per il primo, 17 per il secondo nell'esperienza neroverde).
Il primo quarto d’ora di gioco scorre senza sussulti, solo al 25’ Filippo Bardini ci prova con una conclusione deviata in angolo dalla retroguardia di casa. Al 33’ l’attaccante livornese sfiora di nuovo il vantaggio cogliendo la traversa su punizione dalla lunga distanza. La Vastese fa decisamente meglio del Chieti: sullo scadere della prima frazione, l’iniziativa personale di Vittorio Esposito (gran doppio dribbling di destro e sinistro) termina con un tiro che fa la barba al palo.
Il meritato vantaggio si concretizza al 3’ della ripresa: il calcio di punizione di Pizzutelli dai trenta metri è centrale e non irresistibile, ma Bruno si fa sfuggire clamorosamente la sfera che carambola in rete. Cominciano a fioccare i botta e risposta tra le due squadre. Tre minuti dopo, il Chieti va vicino al pari con l’assist di Camara per Trani, che da due passi vede svanire la gioia del gol grazie all’intervento provvidenziale di Cacciotti. All’11’ Dos Santos si incunea tra due difensori e prova a sorprendere il portiere con uno spiovente che va sopra la traversa. Al 34’ è imperdonabile l’errore di Bacigalupo, che davanti alla porta spedisce incredibilmente fuori. Dopo la grande paura, la Vastese raddoppia al 42’: Palumbo si trova a tu per tu con l’ultimo uomo Brugaletta, lo evita, salta anche Bruno in uscita disperata e deposita comodamente in fondo al sacco. Triplice fischio e festa grande per la Vastese, anche senza tifosi al seguito.
Chieti-Vastese 0-2
Reti: 3’ st Pizzutelli (V), 42’ st Palumbo (V).
Espulsi: nessuno.
Formazioni iniziali
Chieti: Bruno, Fantauzzi, Di Cillo, Meola, Chiochia, Brugaletta, Sarritzu, Favo, Sivilla, Camara, Traini. A disposizione: Andreai, Ricci, Milizia, Energe, Bacigalupo, Brattelli, Franchi, Di Renzo, Palmisano. Allenatore: Di Meo.
Vastese: Bardini L., Di Filippo, Dos Santos, Pizzutelli, Esposito F., Marianelli, Montanaro, Cardinale, Cacciotti, Bardini F., Esposito V. A disposizione: Di Rienzo, Valerio, Palumbo, Ruzzi, Cavuoti, Zinni, Alonzi, Ravanelli, Altobelli. Allenatore: Amelia.
Arbitro: Castellone di Napoli. Assistenti: Becherini di Terni e Landoni di Milano.