BioFox in campo con il segno del lutto e gara iniziata dopo un minuto di raccoglimento ricordando Nicola Spadaccini, padre del presidente Giancarlo, del medico sociale Antonio, di Teodoro già presidente per moltissimi anni, di Michele da sempre vicino all'associazione come dirigente e primo fra i tifosi, nonché nonno amatissimo di Nicola, Andrea e Marco che sono, o sono stati, presenti sul parquet con la canotta bianco-rossa. Rinviata per neve al 30 dicembre, ore 18.00 alla Palestra del Liceo Scientifico, la sfida con la Virtus Termoli, i vastesi hanno viaggiato nuovamente alla volta di Termoli per incontrare l'Airino fermo a 2 punti in classifica conquistati fra le mura amiche addirittura con il Basket Venafro che forse pensava di risolvere la pratica in ben altra maniera. Anche per la BioFox c'erano i favori di un pronostico che in questo sport vengono spesso e volentieri stravolti dal risultato sul campo se non si riesce ad affrontare qualsiasi avversario con la dovuta attenzione senza dare niente per scontato. Gli uomini di Di Lembo mettono subito in chiaro le loro intenzioni cercando di sfruttare al meglio il fattore campo viste le condizioni di una struttura che solo per bontà del refertista è addirittura definita ''PalaIrino'', mentre meriterebbe sicuramente ben altri titoli. Sta di fatto che passati i primi due minuti i locali hanno già marcato 7 punti contro i 2 degli ospiti, ma, nel volgere dei successivi 4 minuti, 2 triple di Enrico Di Pol (3/3 alla fine), un'incursione nell'area pitturata di Nanni e la successiva tripla di Celenza ribaltano il risultato con le squadre che, forse anche per riscaldarsi, corrono da un canestro all'altro per chiudere il primo parziale sul 24-22. Si riprende e sono ancora i padroni di casa che spingono per il +11(34-23) al 3° minuto, ancora +10(44-34) all'7° e +10(47-37) all'inizio dell'ultimo minuti con gli ospiti che rosicchiano qualcosa andando al riposo lungo sotto di 6(47-41). Tartaglione e soci riprendono di buon cariera cercando di allontanarsi nuovamente, ma al 4° minuto inizio per loro un black-out che dal +9(57-48) li porterà al -1(57-58) con un mini break di 10-0 che segnerà l'inversione di tendenza della gara con gli ospiti che prendono fiducia, mantengono lo stesso vantaggio alla fine terzo quarto (-1: 61-62), poi l'incrementano con i tiri dalla lunga distanza di Muratore e Di Pol per il +8(61-69) e sei minuti alla fine. Contro break dell'Airino (12-4), punteggio nuovamente in parità (38': 73-73) con sempre meno tempo da giocare e padroni di casa alla ricerca affannosa di conquistare palla ricorrendo al fallo sistematico che però, a conti fatti, non paga anche se gli ospiti continuano a commettere molti errori dalla linea della carità chiudendo con un misero 20/42 totale, ma portando a casa un risultato di peso notevole in ottica salvezza e rincorsa ad un posticino in zona play-off. Come detto in apertura la prossima gara interna, prima di una serie di 3 più difficili che facili, si giocherà eccezionalmente domenica 30, poi si chiuderà il turno di andata il 6 gennaio contro il Bk ball Roseto, per ricominciare contro il Venafro Basket.
TABELLINO PARTITA
AIRINO TERMOLI-BIOFOX VASTO 78-82
TERMOLI: Tartaglione 22 (27'), MIGLIO 13 (27'), VOLPE 13 (28'), DE CINQUE 12 (31'), DE CURTIS 8 (35'), Misticoni 5 (11'), DE GREGORIO 5 (22'), Pignoli 0 (3'), Cannarsa 0 (4'), Sassi 0 (4'), Belpulsi 0 (8'), De Stefano n.e. All.: Di Lembo.
VASTO: MURATORE 26 (28'), CELENZA 19 (36'), DI POL 12 (29'), NANNI 8 (31), Ierbs 8 (35'), RAPPOSELLI 7 (36'), Di Giulio 2 (5'), Di Giacomantonio n.e., Di Tullio n.e., Galante n.e., Spadaccini n.e. All.: Cinquegrana.
Arbitri: Fiorentino di Chieti e Carbone di Campomarino.
Note: Parziali: 1°q: 24-22; 2°q: 47-41; 3°q: 61-62; Finale: 78-82. TERMOLI: Tiri da 2: 17/39 (44%); Tiri da 3: 8/25 (32%); Tiri Liberi: 20/28 (71%); Falli: 35. VASTO: Tiri da 2: 19/47 (40%); Tiri da 3: 8/29 (28%); Tiri Liberi: 20/42 (48%); Falli: 26. Falli Tecnici: Nanni (34': 63-69) e De Gregorio (38': 75-75). Usciti per 5 falli: Nanni (34': 63-69), Muratore (36': 69-71), Tartaglione (36': 69-71), Miglio (38': 75-77), De Cinque (40': 75-79) e Volpe (40': 78-82).