La competizione nel girone H di Serie B femminile è una lotta a tre al vertice della classifica: Eureka Roma, Ennio Cristofaro Casamassima e Afor Tennistavolo Vasto, tutte a quota 9 punti, staccano il resto del gruppo che ormai potrà lottare solo per non retrocedere.
Due soli concentramenti restano per determinare le due formazioni che potranno accedere alla fase finale per l’accesso in A2, a Reggio Calabria il prossimo 9 febbraio ed a Casamassima il prossimo 17 aprile. Concentramento, quello calabrese, che non potrà concedere distrazioni alle giocatrici vastesi, visto che in calendario sono previsti proprio i due incontri clou con le dirette pretendenti al trono. Due scontri diretti dall’importanza fondamentale ai quali Margherita Cerritelli, Giulia Ciferni e Marzia Comparelli dovranno prepararsi con grande attenzione ed intensi allenamenti.
Unico rammarico dell’appuntamento del Concentramento romano di domenica 24 novembre l’incontro pareggiato nei confronti dell’EOS Roma che nella gara di andata era stata sconfitta dalle vastesi per 4-1. Un punto perso che, in seno al team vastese, si augurano non pesi sull’economia finale della classifica, ma che avrebbe portato l’Afor solitario in testa, ma che non l’avrebbe potuto sottrarre all’obbligo di vittoria che l’attende nella trasferta calabrese per non essere costrette poi ad affidare la propria sorte al ballottaggio dello scontro diretto Eureka-Ennio Cristofaro previsto per l’ultima trasferta di Casamassima.
Nell’ultima trasferta da segnalare la sorprendente vittoria della veterana ma sempre durissima Paola Condorelli (EOS Roma) su Giulia Ciferni (Afor Vasto) ed il mancato colpaccio di Marzia Comparelli (Afor Vasto) sull’ottima Arianna Creaco (Casper R.C.). La vastese, sotto 2 a 0, pur essendo riuscita a rimontare il gap, cede il 5° e decisivo set (nonostante un iniziale vantaggio di 7 a 1) per 11 a 9 alla reggina del “Casper” per un definitivo 3 a 2 finale.
Regolare la prestazione di Margherita Cerritelli che, secondo le aspettative, concede solo qualche set alla Cangiano dell’EOS aggiudicandosi comunque tutte le gare in programma.