E’ partita alla volta della Calabria la rappresentativa abruzzese di tennistavolo per partecipare alla sesta edizione del Trofeo Coni, la piccola Olimpiade giovanile che vede impegnati 3.800 giovani atleti provenienti da tutte le regioni italiane, in quasi 30 discipline sportive con circa 40 federazioni impegnate. Nella compagine regionale femminile presenti Flavia Molino e Viola Di Rienzo dell’Asd Tennistavolo Vasto, che si stanno facendo spazio anche nelle competizioni nazionali, come questa destinata ad atleti under 14.
L’arrivo è previsto a Crotone intorno alle 17 per prendere parte, alle 18, presso lo stadio Ezio Scida, alla grande cerimonia di inaugurazione alla presenza del presidente del Coni Giovanni Malagò, del presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, di Annalisa Minetti, in veste di cantante ed atleta paralimpica, che canterà l’inno nazionale, e di Shade, cantante protagonista di tante hit radiofoniche delle ultime stagioni che terrà un concerto nel finale. Subito dopo la delegazione abruzzese si trasferirà ad Isola di Capo Rizzuto dove da domani inizieranno le gare di tennistavolo presso il palasport Dodò in contrada Cermidà.
Insieme alle atleti locali la squadra si compone anche di Luca Giovannini, pongista di San Nicolò a Tordino che a dispetto della sua classe (2008) sta facendo parlare molto di sé per la rapidità di apprendimento tecnico e di risultato. Il terzetto, accompagnato dal tecnico Paolo Caserta, che è anche il loro allenatore, dovrà cercare di avvicinarsi il più possibile allo splendido risultato dello scorso anno che vide la compagine abruzzese, composta tra l’altro dalla campionessa italiana in carica Margherita Cerritelli (ormai fuori quota) e da Andrea Franciosi (attualmente impossibilitato), piazzarsi sotto il podio, al 5° posto assoluto. Risultato di rilievo che sarà difficilmente eguagliabile quest’anno data anche la giovanissima età dei componenti che comunque sapranno sicuramente farsi valere.
“Due undicenni ed una dodicenne, una squadra così non l’avevamo mai schierata”, commenta con soddisfazione Stefano Comparelli, presidente della Fitet Abruzzo. “Vogliamo che i ragazzi facciano esperienza per le prossime edizioni nelle quali sicuramente avranno gli strumenti tecnici ed atletici per fare grandi risultati. Confidiamo nella loro bravura – aggiunge – ma sappiamo che le altre squadre possono disporre di atleti più grandi e quindi più esperti, conosciamo però la combattività di Viola, Flavia e Luca e sappiamo che venderanno cara la pelle oltre a divertirsi tantissimo che è la cosa che gli auguriamo di vero cuore perché, al di là e sopra i risultati sportivi, ci sono sempre le atmosfere, le sensazioni, i brividi che questi ragazzi proveranno sulla loro pelle e saranno ricordi che rimarranno per sempre indelebili nelle loro menti”.