Il remake di Vastese-Chieti va in onda a due settimane di distanza dal primo episodio di Coppa Italia. Nel primo tempo, la trama è praticamente identica a quella del match del 18 agosto: l’altra volta era stato Dos Santos a far esplodere la D’Avalos al 44’, stavolta invece Alessandro Marianelli lo anticipa di un minuto sul cronometro. Molti spettatori allo stadio avranno immaginato un finale identico, ma nel secondo tempo gli interpreti decidono di girare tutto un altro film: il pareggio di Traini, il controsorpasso di Bruni, le espulsioni (una per parte) di Filippo Bardini e Vittiglio, il pareggio su rigore di Dos Santos e la traversa di Alonzi sono i principali colpi di scena di un derby bellissimo che verrà ricordato per molto tempo. Finisce 2-2. L’esordio della squadra di Marco Amelia nel girone F della Serie D - dove partecipa per la quarta volta consecutiva - non è stato di certo per cuori deboli. L’allenatore voleva i tre punti a tutti i costi: non li ha avuti, ma la reazione avuta dai suoi quando si stava prefigurando il crollo lascia ben sperare già dal prossimo derby con il Giulianova.
La gara - Sono tre gli ex della partita. Sulla sponda aragonese c’è il centravanti Dos Santos, su quella teatina ci sono il portiere Camerlengo e il dg Masciangelo. Nicola Fiore, ex capitano biancorosso, è invece attualmente in prova al Chieti: l’esterno offensivo - che ha già militato nelle file neroverdi in C2 - ha ben impressionato in allenamento, ma a quanto pare difficilmente verrà tesserato dalla società presieduta da Antonio Mergiotti.
Neroverdi senza tifosi al seguito: per loro trasferta vietata, la curva Tobruk è desolatamente vuota. Nei primi minuti, chi fa meglio in fase offensiva è il Chieti, la Vastese invece fa fatica sullo stesso fronte e non riesce a rifornire Dos Santos e Filippo Bardin con i palloni giusti. Al 12’ Marzola, al termine di una bella combinazione sviluppatasi sulla destra, conclude dal limite, la palla è centrale ed è parata da Lorenzo Bardini. Solo al 23’ i padroni di casa si affacciano seriamente dalle parti di Camerlengo con il tiro di Ansini intercettato dalla difesa.
La Vastese imbastisce uno sterile giro palla e raramente trova i varchi necessari che le consentono di sfondare. Una buona occasione biancorossa risiede nel colpo di testa di Dos Santos su cross di Esposito, la sfera è parata dal portiere. Una ancora più ghiotta è invece di Traini, che raccoglie in area il suggerimento a mezz’altezza dalla fascia sinistra ma spara alto col piattone destro. La più crudele delle leggi del calcio trova la sua applicazione inevitabile e implacabile: al gol mangiato segue il gol subìto. Come nel match di Coppa, la rete vastese arriva negli ultimi respiri della prima frazione, precisamente al 43’. Sul cross dalla sinistra di Ansini non c’è nessuno del Chieti a sventare la minaccia, c’è invece Marianelli che di testa si tuffa e sigla il primo gol biancorosso. La risposta degli ospiti è immediata: cross dalla destra, Traini incorna e sfiora il pareggio. È l’azione che precede il duplice fischio di Rizzello.
La Vastese comincia con la gran botta di Pollace dalla distanza, Camerlengo si allunga per deviare in angolo. Il Chieti trova il pareggio al 10’ minuto: il suggerimento per Traini arriva ancora dalla destra, stavolta il centravanti si fa perdonare piazzando di testa la sfera sul primo palo dove Lorenzo Bardini non riesce ad arrivare. Due minuti dopo, il fratello Filippo viene espulso per doppia ammonizione, la Vastese è in dieci. Al 19’, il Chieti serve il controsorpasso: Bruni controlla in area e con un sinistro chirurgico indirizza la palla sullo stesso angolino del suo collega.
Quattro minuti dopo, Esposito viene atterrato da Vittiglio in area neroverde. L’arbitro decreta il rigore e l’espulsione del difensore per fallo da ultimo uomo. Sulla battuta va Dos Santos, il n.9 spiazza col sinistro Camerlengo. Al 30’ Alonzi perde tempo in area, insiste e conclude con il sinistro a giro, ma trova la traversa a negargli il controsorpasso clamoroso. La Vastese insiste fortemente nel cercare il gol della vittoria, il Chieti è tutto schiacciato nella sua metà campo. Al 44’ punizione dal limite e palla a spiovere in area, ci arriva Perocchi di testa a sfiorare il clamoroso vantaggio, con la palla che finisce di un niente sul fondo. La stessa identica cosa la fa poco dopo Alonzi, stavolta su un pallone da calcio d’angolo. Il Chieti resiste fino alla fine, la Vastese voleva la vittoria e l’ha dimostrato, ma pareggia un derby comunque memorabile.
Vastese - Chieti 2-2
Reti: 43’ Marianelli (V), 10’ st Traini (C), 19’ st Bruni (C).
Ammoniti: Loggello (V), Milizia, Traini (C).
Espulsi: 12’ st Bardini F. (V) per doppia ammonizione, 23’ st Vittiglio (C) per fallo da ultimo uomo.
Formazioni
Vastese: Bardini L., Pompei (28’ st Alonzi), Pollace (17’ st Perocchi), Ribeiro Dos Santos, Ansini (37’ st Stivaletta), Esposito, Giorgi, Marianelli, Loggello (24’ Mastromattei, sostituito al 40’ st da Cavuoti), Cacciotti, Bardini F. A disposizione: Di Rienzo, Fanelli, Zinni, , Colitto. Allenatore: Amelia.
Chieti: Camerlengo, Fantauzzi, Brattelli (37’ st Mancini), Venneri, Vittiglio, Brugaletta, Milizia, Mazzolli (48’ st Kambo), Traini (27’ st Ricci), Catalli (1’ st Bruni), Marzola. A disposizione: Ubertini, Di Renzo, Talucci, Paneccasio, Bulferi, Allenatore: Grandoni.
Arbitro: Rizzello di Casarano (Persichini di Macerata e Singh di Macerata).