E' ufficiale l'ingresso della Vastese Calcio all'interno dell'Assovasto, associazione - nata nel 1991 inizialmente come aggregazione degli industriali delle zone di Vasto, San Salvo e della Val Sinello - negli anni cresciuta ed apertasi anche ad altre realtà rappresentanti in generale il mondo produttivo e delle imprese del territorio.
Nella sede del sodalizio in corso Mazzini, si è tenuta la conferenza stampa di illustrazione dell'adesione. A fare gli onori di casa, accogliendo il presidente ed il co-presidente del club biancorosso, Franco Bolami e Pietro Scafetta, sono stati Marcello Dassori, presidente dell'Assovasto, ed il direttore Giuseppe La Rana.
“Felicissimi ed onorati di questo ingresso – ha detto in apertura Dassori citando anche uno dei suoi predecessori, Gabriele Tumini, al timone della società biancorossa alcuni decenni fa -. Assovasto e Vastese sono due importanti realtà di questo territorio che intendono entrambe la loro attività anche in chiave di valore aggiunto per la nostra area, esprimendo soprattutto un importante valore sociale. Condividiamo una passione, per rappresentare al meglio la città e tutto il territorio e mettiamo cuore in quello che facciamo. E' un connubio che può generare risultati positivi”.
Bolami, nel suo intervento, ha fatto riferimento al percorso di crescita e di sviluppo, avviato quattro anni fa con la gestione del club. “Era un obiettivo che avevamo chiaro dall'inizio, quello di coinvolgere maggiormente gli impreditori locali nel nostro progetto. Questo è un passaggio molto importante: la Vastese – ha rimarcato – non va intesa esclusivamente come squadra di calcio, ma è una macchina in continuo movimento e che con mirate azioni di marketing territoriale può rappresentare una significativa opportunità di sviluppo”.
Il co-presidente Scafetta ha evidenziato la possibilità di crescere assieme, mettendo al centro dell'attenzione la reciproca attenzione alla realtà locale. “Giriamo i campi di tutta Italia portando in alto anche il nome della nostra città e questo può offrire anche ulteriori possibilità per mettere in risalto le realtà e le potenzialità del nostro territorio”.
Nel dare il benvenuto alla Vastese in Assovasto, il direttore La Rana si è anche subito calato nel 'quadro' sportivo: “Questo è un ingresso da tre punti, per la Vastese ed anche per noi. Il club – ha aggiunto – è un patrimonio della città e ci sono tre cose principali che ci accomunano: professionalità, personalità e cuore per le scelte ed i progetti che ricadono sul territorio. E ci accomunano poi l'impegno, il saper accettare le sconfitte ed il gestire con umiltà le vittorie. Ritengo tutto questo una grande opportunità per tutte e due le realtà”.
In chiusura Bolami, a conferma di un'entrata in Assovasto che è di sostanza e caratterizzata da un reciproco impegno, ha auspicato l'ingresso di un rappresentante dell'associazione nel direttivo del club biancorosso.
“Assieme per crescere” è il messaggio finale lanciato da Dassori, La Rana, Bolami e Scafetta.