Poche le certezze in casa Pro Vasto, a cominciare dalla gara contro la capolista Sangiustese che sarà affrontata a testa alta e senza timori reverenziali, per dimostrare, prima di tutto, che la squadra c'è ed è viva. E' su questo fronte che sta lavorando l'imprenditore Sandro Magnini, dirigente e responsabile tecnico per i suoi trascorsi calcistici, tant'è che, nonostante gli impegni di lavoro, da alcuni giorni ha preso in mano le redini della compagine biancorossa, al punto che sarà lui a sedersi in panchina, insieme al preparatore dei portieri Domenico Delli Pizzi, a Monte San Giusto. Magnini (potrebbe essere lui il nuovo allenatore della Pro Vasto? ndc), ex centrocampista in serie B e C con Avellino, Francavilla e Nocerina, alle spalle anche anni d'esperienza come tecnico (ha il patentino d'allenatore) delle giovanili del Pescara, ha lavorato molto sull'intesa dei ragazzi in mezzo al campo e sulla posizione di Giannini che dovrà , evidentemente, essere il punto di riferimento per tutti. Per quanto visto, è certo che la Pro Vasto tornerà ad esprimersi con il 4-4-2, modulo probabilmente più adatto, e non è da escludere che la formazione che affronterà i marchigiani subirà qualche aggiustamento: è ipotizzabile un attacco formato da Pazzi e Gallaccio, tra i pali Bordeanu, aiutato dai difensori Postiglione, Chiavaroli, Calabresi e Casavecchia, mentre Giannini sarà il riferimento del centrocampo, supportato dall'argentino Lezcano ed esterni Della Penna e Perfetti. I ragazzi sono tutti in buone condizioni fisiche e disponibili, tranne il 17enne Crescenzo Mainardi che, dopo il tesseramento di Marzuoli (''promosso'' a vice di Bordeanu), ha scelto di andare via ed è richiesto dal Fano e dal Gaeta. Intanto, non è da escludere che l'eventuale nuovo allenatore segua la partita di oggi dalla tribuna, per essere ufficializzato subito dopo, al massimo lunedì. In città sono stati visti anche La Cava e Muro, ma rientrano nei piani solo di alcuni dirigenti che percorrono strade diverse da quelle indicate dalla società e dal direttore sportivo Genovese. Restano in piedi i nomi di Camplone ed Amaolo, cui si aggiungono quelli di Pino Di Meo ed Amedeo Assetta, lo scorso anno con il Chieti promosso in Eccellenza. La probabile formazione: Bordeanu, Postiglione, Chiavaroli, Calabresi, Casavecchia, Della Penna, Giannini, Lezcano, Perfetti, Pazzi, Gallaccio.