Ha chiesto troppo, e forse è mancata anche la volontà di trovare un accordo, quindi è quasi certo che il marchigiano Daniele Amaolo non sarà il nuovo allenatore della Pro Vasto, anche se il direttore sportivo Domenico Genovese, che sta contattando evidentemente altri tecnici, non si è ancora rassegnato all'idea di lasciarsi sfuggire l'ex trainer di Morro d'Oro e Grottammare. ''E' vero - ha ammesso -, per il lato economico ci si può mettere d'accordo, quello che chiedo all'allenatore è la totale disponibilità , cominciando con il restare a Vasto vicino alla squadra. Voglio massima professionalità ''. Una stretta di mano tra le parti, per il momento, con la società comunque in cerca del sostituto di Edy Bivi. A Monte San Giusto, domani, la squadra affronterà la Sangiustese capolista del girone F guidata dal preparatore dei portieri Delli Pizzi, ma anche dal dirigente Sandro Magnini, ex calciatore professionista, visto che in questi giorni ha seguito gli allenamenti della Pro Vasto che si sta preparando con il 4-4-2. Magnini sembra avere le idee chiare circa la formazione titolare da impiegare in terra marchigiana: Giannini a centrocampo, supportato da Lezcano ed esterni Perfetti e Pierri; davanti a Bordeanu i difensori Postiglione, Chiavaroli, Calabresi e Casavecchia, in attacco Pazzi e Fiore. Da registrare pure alcuni screzi che hanno coinvolto il giovane portiere Mainardi il quale, dopo il tesseramento di Marzuoli, ha chiesto il trasferimento, visto che è stato richiesto dal Fano. Tornando alla questione nuovo tecnico, probabilmente si dovrà attendere ancora, almeno fino a domani sera, dopo il difficile match con la Sangiustese. Qualcuno vorrebbe l'ex biancorosso Pino Di Meo che non è più tanto convinto, come qualche mese fa, di prendere le redini di una squadra alle prese con evidenti problemi. E' stato fatto anche il nome di Amedeo Assetta, l'anno scorso con il Chieti che ha vinto il campionato di Promozione. Vedremo.