Nelle file del Benevento, di scena ieri pomeriggio per una gara amichevole con la Vastese all’Aragona, una vecchia conoscenza del calcio biancorosso.
L’attaccante Fabio Ceravolo, giocatore importante nell’economia della squadra di mister Marco Baroni, fu in Abruzzo nella stagione calcistica 2006/2007, con la maglia della Pro Vasto nel campionato di serie C2 girone C. E, in quella squadra, guidata all’inizio da Lillo Puccica ed in seguito da Sauro Trillini, c’era anche un giovanissimo Nicola Fiore, alla sua prima esperienza con la squadra della sua città , oggi capitano della Vastese Calcio. E Fiore è stato tra i primi a salutare e riabbracciare Ceravolo sul rettangolo verde dell’impianto sportivo di via San Michele.
Per Ceravolo, in quella esperienza a Vasto, da giovane di belle speranze di 19 anni proveniente dalla Reggina, un totale di 19 presenze ed una rete messa a segno in una stagione purtroppo conclusa con la retrocessione in D dei biancorossi, per effetto del pari-beffa allo scadere nella sfida-salvezza di Celano.
Da allora tanti passi in avanti in carriera, con le esperienze di seguito maturate con il Pisa, ancora la Reggina, l’Atalanta, di nuovo la sua squadra originaria, la Reggina, ed infine Ternana e Benevento. Nell’indimenticabile stagione 2016/2017 con la maglia giallorossa per Ceravolo presenze e gol a grappoli, 39 gettoni totali e 20 gol messi a segno, numeri che danno conto del suo valore all’interno del gruppo di Baroni.
Ieri, per via di un problema fisico, Ceravolo non ha potuto giocare, ma l’affetto e l’abbraccio biancorosso è stato notevole, augurandogli una stagione brillante nella massima serie.