La dirigenza ci riproverà. Mimmo Crisci e Lucio Moscato, rispettivametne presidente ed amministratore delegato della Pro Vasto hanno incaricato il segretario della società, Franco Nardecchia, di predisporre i documenti necessari all'iscrizione della squadra alla serie D del prossimo anno, ma anche alla C2. Sì, perché la società crede nella possibilità di ripescaggio, benché i regolamenti rimangano astrusi e si prestino a più interpretazioni. Certo è che la Pro Vasto punterà sulla differenza tra ripescaggio ed ammissione al campionato, intendendo con la seconda espressione l'iscrizione al campionato di C2 decisa dagli organi federali dopo che la squadra, allora allenata da Vincenzo Cosco, si era aggiudicata i play off di serie D nel 2004. Non sarebbe tecnicamente un ripescaggio, secondo l'interpretazione della dirigenza biancorossa. In ogni caso, per i tifosi sarà un'estate di sofferenza. E di attesa. La ferita della retrocessione maturata in circostanze rocambolesche a Celano è ancora aperta e la prospettiva di dover ricominciare dai dilettanti ha fiaccato il morale di un'intera piazza.