L'incubo si materializza allo scadere ed ha l'aspetto del difensore del Celano Morgante che inzucca il gol del 2-2 e condanna alla retrocessione in serie D la Pro Vasto. E' andata vicinissima all'impresa la squadra biancorossa: ha giocato una gara esemplare, pressoché perfetta, se non fosse per la beffa finale. Un plauso va fatto a Ciano e compagni. La discesa all'inferno è una ''botta'' troppo difficile da smaltire, ma va dato atto ai giocatori di aver dato tutto nella partita di oggi al Comunale. LA CRONACA - Aridità non ce la fa, in porta va Sollitto. Rispetto all'undici iniziale della sfida di andata Trillini recupera Milana in difesa preferendolo a Rapino, schiera Cazzola a centrocampo ed arretra Testa sulla linea dei difensori, a destra. In attacco Mignogna agisce alle spalle del duo Nieto-Gaeta. L'inizio è di marca marsicana: al 3' gran colpo di testa di Luiso, Sollitto vola a mette la sfera in angolo. Al 12', su un rilancio a campanile di Cacciaglia, per poco Bartoletti non fa ''patatrac'' e proprio all'ultimo evita una rete che sarebbe stata a dir poco da ''Mai dire Gol''. Al 23' si fa vedere Nieto, che si libera bene al limite dell'area, ma conclude a lato. Al 32' Barberini di Ferrara punisce con la massima punizione una trattenuta di Testa in area su Luiso. Dal dischetto va lo specialista Amenta: Sollitto si esalta sulla prima conclusione così come sulla ribattuta di Luiso, ma sulla sfera vagante arriva Milana che, suo malgrado, la spinge in rete. Autogol e Celano in vantaggio. Prova a reagire la squadra di Trillini e Gaeta si rende pericoloso al 41', ma la difesa di casa riesce a liberare. Ripresa: un monologo vastese. Il Celano si limita a spazzare la propria area, i biancorossi giocano e attaccano con pazienza e raziocinio. 21': da manuale l'inserimento in area di Ciano, premiato dall'assist al ''bacio'' di Gaeta. Il capitano controlla e deposita magistralmente in rete riaccendendo d'entusiamo i tifosi (quattrocento almeno) giunti da Vasto. L'1-1 mette le ali ai vastesi e impaurisce invece i locali, che appaiono in evidente difficoltà . Spinge ancora la Pro Vasto: Nieto reclama vanamente un rigore per una trattenuta simile a quella subita da Luiso nel primo tempo, Mignogna ci prova dalla distanza, Aquino gioca costantemente in proiezione offensiva. La supremazia è netta ed a coronamento arriva il capolavoro di Mignogna. Sugli sviluppi di un calcio di punizione respinto dalla difesa marsicana l'ex Taranto controlla la palla e disegna una traiettoria magnifica che ''uccella'' Bartoletti e gela la sponda marsicana del Comunale: è il minuto numero 44 e la salvezza sembra davvero ad un passo. Sembra, ma purtroppo non è. Il Celano, generosamente, si butta in avanti, la Pro Vasto, addirittura sfiora il tris sull'asse Cazzola-Miftah ed all'ultimo assalto i padroni di casa trovano il gol che mette fine alla storia. Su angolo di Amenta, viziato da un probabile fuorigioco precedentemente non segnalato, Morgante stacca imperioso e gonfia la rete. E' l'apoteosi per i locali, il dramma per i vastesi. Finale ad alta tensione: Luiso e Manoni, per reciproche scorrettezze, finiscono espulsi e quando Barberini sancisce la fine gli stati d'animo sono, comprensibilmente, diamentralmente opposti. E' festa grande tra i celanesi, restano in lacrime ed in ginocchio i biancorossi che, con uno scoramento al massimo, salutano e ringraziano il caloroso pubblico accorso al Comunale. La serie D, da oggi, è l'amara realtà per la Vasto del pallone.
CELANO-PRO VASTO 2-2
CELANO (4-4-2): Bartoletti, Del Grosso Adani, Pepe (27' st Gabrieli), Morgante, Villa, Amenta, Giacalone, Gentili (15' st Cesaro), Luiso, Ciofani (29' st Dionisi). A disposizione: Vurchio, Comba, Russo, Spoltore. Allenatore: Petrelli.
PRO VASTO (4-3-1-2): Sollitto, Testa, Milana, Aquino, Ciano, Cazzola (46' st Rapino), Manoni, Cacciaglia (43' st Vitale), Mignogna, Nieto (36' st Miftah), Gaeta. A disposizione: Mainardi, Mottola, Somma, Negro. Allenatore: Trillini.
Arbitro: Barbirati di Ferrara.
RETI: 33' Milana (autorete), 21' st Ciano, 44' st Mignogna, 49' st Morgante.
NOTE: Giornata fresca con terreno di gioco allentato a seguito della pioggia caduta abbondantemente prima e durante la partita. Il Celano ha giocato con il lutto al braccio per la tragica morte di una giovane tifosa in un incidente stradale. Presenti oltre 400 tifosi della Pro Vasto. Espulsi al 49' st Manoni e Luiso per reciproche scorrettezze. Ammoniti: Bartoletti, Morgante, Testa, Amenta, Ciano.