Sette giorni e dirsi addio. Dalla mancata convocazione per la gara di domenica con l'Andria alla rescissione contrattuale di oggi: si è consumato in appena una settimana il ''divorzio'' tra il difensore Pino Di Meo, ex capitano, e la Pro Vasto. La notizia, già ''spifferata'' nei giorni scorsi, è stata ufficializzata proprio oggi da un comunicato stampa della società biancorossa. ''A Di Meo - si legge nella nota sottoscritta dal presidente Mimmo Crisci - vanno i ringraziamenti della società per l'impegno e l'attaccamento ai colori sociali sempre dimostrati. A lui auguriamo un grosso in bocca al lupo per il prosieguo della sua attività''. L'ex difensore del Taranto, approdato alla Pro Vasto nella stagione 2004/2005, quella del ritorno tra i professionisti della squadra biancorossa, non ha avuto difficoltà a siglare la rescissione consensuale, ma l'amarezza non manca: ''Ho dato sempre il massimo, anche con notevoli sacrifici. Quest'anno, poi, con il ginocchio compromesso, ho fatto di tutto per recuperare e dare il mio contributo alla squadra. E' una situazione che mi crea un profondo dispiacere, in particolare per i tifosi e per le tante persone che a Vasto hanno dimostrato di apprezzarmi e di volermi bene''. La squadra di Trillini, intanto, prova a concentrarsi sulla prossima delicata sfida di Potenza. Sul campo della terza della classe la Pro Vasto dovrà centrare l'impresa per mettere qualche punto in cascina. Capitolo formazione: l'undici titolare in terra lucana non dovrebbe discostarsi molto da quello proposto all'Aragona con l'Andria. Unici indisponibili saranno gli infortunati Ciotti (stagione finita per lui) e Mignogna.