Scatta domenica 23 marzo la 66^ edizione del Moto Mondiale, con appuntamento sul circuito di Losail, per il Gran Premio del Qatar.
A contendersi il titolo quest’anno saranno 3 case costruttrici – Ducati, Honda e Yamaha – che metteranno in pista 8 MotoGP. Accanto ai prototipi, troveranno posto 15 Open, per un totale di 14 team sulla griglia di partenza.
Ai nastri di partenza c’è Andrea Iannone: per il pilota di Vasto quella che inizia domenica sarà la seconda esperienza consecutiva nella ‘classe regina’ del motociclismo. Il 24enne abruzzese sarà in lizza con la Desmosedici GP14 del Team Pramac della scuderia Ducati. Iannone guiderà una Open, come tutti i piloti Ducati, dalla quale ha ricevuto risposte positive negli ultimi test svolti proprio in Qatar.
La fiducia per una stagione positiva, dopo la prima caratterizzata da numerosi problemi per via di infortuni fisici, non manca.
Tra i favoriti per la conquista del titolo iridato la ‘rosa’ comprende innanzitutto i tre spagnoli Marc Marquez, che punta ad un fantastico ‘bis’, Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa. In alta quota gli addetti ai lavori inseriscono anche il ‘nostro’ Valentino Rossi ed un altro spagnolo, Aleix Espargarò.
LE PRIME PROVE - Decisamente brillanti i riscontri di Iannone nelle prime sessioni di prove libere. Ieri ha tagliato il traguardo con il secondo miglior tempo. The Maniac Joe ha fermato il cronometro a 1’55”186. “Sono molto contento di come è andata oggi, non mi sarei mai aspettato di andare così bene. Sicuramente è anche merito di tutti i ragazzi che quest’inverno hanno lavorato a casa. Sono felice di essere riuscito a sfruttare quasi al cento per cento la mia moto. Dobbiamo ancora continuare a lavorare per migliorare piccole cose sulla moto per far si che io riesca a guidare meglio in gara. Ringrazio tutto il team per il lavoro fatto fino a qui e voglio ringraziare nuovamente la Ducati per tutto il supporto che mi dà".