Non c'era Lillo Puccica a dirigere l'allenamento della Pro Vasto, oggi pomeriggio, a Vasto Marina. A condurlo è stato il preparatore atletico Fulvio Castignani. Tutto questo, però, né per un esonero, né per le dimissioni del tecnico: il mister di Viterbo, infatti, avrebbe beneficiato di un giorno in più di riposo per poter festeggiare in famiglia il suo compleanno. In tutti i modi, sembra ormai giunta al capolinea l'esperienza dello stesso Puccica al timone della squadra biancorossa. La serie negativa di risultati che si è ulteriormente ''irrobustita'' con l'inopinata debacle interna di domenica con il Cassino sarebbe giunta al limite. Ed anche chi nella società ha sempre ribadito piena fiducia al lavoro dell'allenatore si sarebbe ora convinto che, per dare una scossa all'ambiente, potrebbe essere utile un cambio di manico. Nessuno dei protagonisti - continua a vigere il silenzio stampa - ha voluto comunque rilasciare dichiarazioni in merito. Il presidente Mimmo Crisci, rientrato a Vasto dopo una vacanza, dovrebbe domani incontrarsi con l'amministratore delegato Moscato e verificare la strada da intraprendere. Voci che continuano a circolare darebbero per imminente un accordo consensuale tra il club ed il tecnico per la risoluzione del rapporto. All'orizzonte, ora, c'è un'altra importante sfida, quella di domenica in terra di Calabria contro la Vibonese, ed è chiaro che l'atmosfera non è per niente delle migliori. Lo scoramento sembra predominare ed il ricordo dell'exploit di metà febbraio a Barcellona Pozzo di Gotto contro l'Igea Virtus, che aveva forse illuso più di qualcuno su un possibile rilancio in classifica, si è fatto sempre più sbiadito. A Vibo Valentia mancherà Vitale, oggi squalificato per un turno dal giudice sportivo. Per l'eventuale successione di Puccica, infine, è scattata anche una sorta di ''toto-allenatore''. I nomi ricorrenti sono quelli di Carlo Florimbi, Daniele Simeoni o, con una soluzione interna, quello di capitan Pino Di Meo.