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Vastese con il capo chino: il San Salvo fa il colpaccio e vince 3-1 all'Aragona

Biancorossi sotto di 3 reti (Gancitano e doppio Marinelli), poi Soria accorcia le distanze

a cura della redazione
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Pesante sconfitta, 3-1 interna, per la Vastese che all'Aragona viene superata da un San Salvo abile a colpire con incisività e cinismo nella prima frazione di gara e ad assicurarsi, in pratica, i 3 punti già prima dell'intervallo.

Non c'è la continuità che si cercava, dunque, dopo l'incoraggiante successo di domenica scorsa a Francavilla, in casa biancorossa ed è del tutto amara la prima gara tra le mura amiche di mister Mario Lemme sulla panchina di casa.

Per i biancazzurri dell'allenatore Claudio Gallicchio, protagonisti di un ottimo approccio alla partita, i gol realizzati tutti nei 45 minuti iniziali portano la firma di Gancitano, all'8', e di Marinelli, autore di una pregevole doppietta con le reti timbrate al 26' ed al 44'. Prima del gol dello 0-2 era stata buona la reazione di Soria e compagni con il portiere avversario Coccia decisivo in almeno tre circostanze nell'evitare la capitolazione per la rete dell'1-1. Poi, però, una volta incassato il terribile uno-due targato Marinelli, con gli avanti del San Salvo concreti nel 'tagliare a fette' la retroguardia vastese, la scalata si è fatta impossibile da completare per la truppa del presidente Di Domenico.

Nella ripresa la 'fiammata' di capitan Soria al minuto numero 28 è servita soltanto a rendere meno pesante il passivo, non a dare il via alla clamorosa rimonta.

Tanta la delusione degli spettatori e tifosi vastesi, unici presenti allo stadio stante il divieto di trasferta imposto dalle autorità di pubblica sicurezza e contestazioni verbali non sono mancate, dalla Curva d'Avalos, all'indirizzo dei biancorossi. I supporter della Vastese hanno esposto due striscioni, uno in ricordo dell'indimenticato presidente Dante Marramiero nella vicina ricorrenza dei 20 anni dalla morte - "Marramiero sempre nel cuore" - ed un altro a riguardo dell'ormai noto 'divieto di trasferta' con a caratteri cubitali la scritta: "Vietate trasferte, chiudete curve e stadi, noi Ultras sempre in piedi".

Lemme all'inizio ha schierato Cialdini tra i pali, Pantalone, Spagnuolo, Irmici e Berardi sulla linea di difesa, Cardone, Avantaggiato e Battista a centrocampo e Antignani di punta con Soria e Di Vito a supporto. Nella ripresa gli ingressi di D'Adamo per Pantalone, del neo acquisto Miani per Antignani e di Balzano per Di Vito.

Il San Salvo, per ora, si conferma 'bestia nera' della Vastese: due partite, tra Coppa Italia e campionato di Eccellenza, ed altrettante affermazioni per i biancazzurri.

ECCELLENZA, 7^ giornata - Alba Adriatica-Avezzano 0-3, Capistrello-Acqua&Sapone 3-2, Montorio 88-San Nicolò 1-2, Pineto-Civitella Roveto 1-0, River Casale 65-Vasto Marina 1-1, Rosetana-Miglianico 2-2, Torrese-Francavilla 0-0, Vastese-San Salvo 1-3, Virtus Cupello-Altinrocca 2-2

CLASSIFICA - Avezzano 19, San Nicolò 17, Capistrello, Torrese 15, Pineto 13, Miglianico 12, Alba Adriatica, San Salvo, Rosetana 9, Vastese, Montorio 88, Francavilla 8, Vasto Marina, Altinrocca, Civitella Roveto, River Casale 65 5, Acqua&Sapone 3, Virtus Cupello 2

 

 

 

 

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