Un tiro in porta, un gol, ed è quello decisivo. La Val di Sangro, cinica e spietata, mette a nudo - ancora una volta - l'inconsistenza offensiva della Pro Vasto condannando i biancorossi ad un'ennesima e pesante sconfitta. Sul piano del gioco non hanno demeritato i ragazzi di Puccica, tutt'altro. Scesa in campo con piglio e determinazione era infatti costantemente la squadra vastese a fare la partita, ma alla fine, a festeggiare, è la formazione di casa per un nuovo successo che mette davvero le ali alla Cosco's band, altissima in zona play off. E sul piatto della bilancia hanno anche pesato alcune discutibili decisioni arbitrali, con gli ospiti più volte a lamentarsi dell'operato del direttore di gara molisano, conoscente di vecchia data del tecnico di Santa Croce di Magliano che siede sulla panchina sangrina. LA CRONACA. Parte forte la Pro Vasto. Nei primi cinque minuti di partita i biancorossi collezionano tre calci d'angolo sugli sviluppi dell'ultimo dei quali un colpo di testa di Nieto è miracolosamente respinto sulla linea di porta da un difensore avversario. Episodio dubbio al 34': Mignogna, servito da Nieto, si coordina e batte a rete infilando alle spalle di Arfè, ma l'arbitro aveva poco prima fermato l'azione per un presunto fuorigioco dell'attaccante. La ripresa vede Puccica e Cosco rimodellare i propri schieramenti con gli inserimenti di Miftah per Mignogna e di Pagana per Berardini. Al 10', nell'unico vero pericolo creato in area vastese, la Valle passa. L'ex Innocenti, di tacco, mette Pagano di fronte ad Aridità e per la punta è fin troppo facile spedire in rete. Chiara, nella circostanza, la ''sbandata'' della retroguardia ospite, che pure protesta per una posizione forse irregolare dello stesso Pagano. Puccica, per recuperare, gioca anche la carta Schettino ed è proprio il fantasista napoletano ad andare vicino al bersaglio al 35': alta di poco, però, la sua girata in porta su cross di Manoni. Altro dubbio nel finale: al 40' Galuppi tocca il pallone con la mano in area contrastando Miftah ma Manna punisce la carica del marocchino. Al triplice fischio di chiusura umori ovviamente opposti nei due team: vola la Val di Sangro, s'arresta il tentativo di risalita della Pro Vasto. E dal settore occupato dai tifosi vastesi volano giù pesanti critiche in particolare alla guida tecnica di mister Puccica. VAL DI SANGRO-PRO VASTO 1-0 Rete: 56' Pagano Val di Sangro (4-4-2): Arfè; Galuppi, Martinelli, Galluzzo, Esposito; Berardini (50' Pagana), Marinucci Palermo, Bruno, Capece (81' Sivilla); Innocenti, Pagano. A disp. Cinalli, Orsinetti, Velardi, Fusaro, Zuppardo. All. Cosco Pro Vasto (4-2-3-1): Aridità; Milana, Di Meo, Aquino, Ciano (77' Vitale); Manoni, Cacciaglia; Mignogna (46' Miftah), Testa (66' Schettino), Ciotti; Nieto. A disp. Sollitto, Mottola, Rapino, Shiba. All. Puccica Arbitro: Manna di Isernia Note: spettatori circa mille. Ammoniti: Galuppi, Aquino e Miftah. Recuperi: 2' e 5' RISULTATI 24esima GIORNATA: Benevento-Igea Virtus 2-0, Cassino-Marcianise 1-1, Catanzaro-Vigor Lamezia 0-1, Gela-Potenza 0-1, Melfi-Andria 1-1, Monopoli-Celano 0-0, Nocerina-Vibonese 3-2, Sorrento-Rende 1-1, Val di Sangro-Pro Vasto 1-0 CLASSIFICA: Sorrento 43, Benevento 42, Vigor Lamezia, Val di Sangro, Andria, Monopoli 38, Potenza 36, Catanzaro, Gela 35, Cassino 29, Igea Virtus, Vibonese 27, Marcianise 26, Melfi, Nocerina 24, Celano 23, Pro Vasto 20, Rende 17 PROSSIMO TURNO: Andria-Val di Sangro, Celano-Catanzaro, Igea Virtus-Nocerina, Marcianise-Monopoli, Melfi-Benevento, Pro Vasto-Cassino, Rende-Potenza, Vibonese-Sorrento, Vigor Lamezia-Gela