''Al 95 per cento andrò via da Vasto''. Giovanni Volpato tra qualche giorno sarà l'ex centravanti della Pro Vasto. E' lui stesso a confermarlo: ''Non so ancora dove andrò - spiega l'attaccante veneto - ma credo proprio che partirò, preferisco riavvicinarmi a casa. Domenica non giocherò a Lamezia e non andrò nemmeno in panchina''. Domenica pomeriggio era stato Lillo Puccica, al termine della partita interna col Benevento, finita 0-0, ad ipotizzare la partenza di Volpato: ''Se dovesse andar via - aveva detto il tecnico di Viterbo - bisognerebbe rimpiazzarlo con un'altra prima punta''. All'arrivo in città della punta ex Triestina, l'allenatore laziale lo aveva criticato per le condizioni fisiche in cui si era presentato in riva all'Adriatico, in evidente sovrappeso. Volpato, dal canto suo, non serba rancori nei confronti di Puccica: ''Le critiche erano giuste, perché si aspettava di poter utilizzare da subito un attaccante al 100 per cento della forma, invece ho dovuto faticare per raggiungere una condizione accettabile. Con me si è sempre comportato bene ed è anche un ottimo allenatore. Più in generale, non sono deluso per come sono stato trattato a Vasto. Del resto, non sono andato bene. Avrei potuto sicuramente fare molto meglio dei due gol che ho segnato. Non avevo mai giocato nel girone meridionale e devo dire che preferisco il raggruppamento settentrionale, che è più tecnico e meno muscolare''. Critiche gli erano piovute addosso anche dopo la sosta natalizia, quando le condizioni fisiche erano tornate precarie: ''Qualche panettone di troppo? No, visto che non ho un grammo di più rispetto a prima. Il fatto di stare fermo per alcune settimane mi ha penalizzato''.