Quando Gennaro Esposito, all'ultimo di una serie a dir poco confusionaria di assalti, deposita in rete il pallone del 2-2 inizia la festa e, come per incanto, i timori ed i rischi di vedere vanificati gli sforzi di un'intera stagione cominciano a raggiungere altri lidi. E' l'immagine più bella e significativa del 2006 calcistico della Pro Vasto, il gol del 2-2 della sfida con il Marcianise del passato campionato di C2, di domenica 7 maggio: una rete che resterà a lungo negli annali del calcio vastese, quella che è valsa la qualificazione dei biancorossi ai play off in una gran cornice di pubblico e nel caloroso abbraccio dell'Aragona. La doppia sfida-promozione con il Rende, poi, non sarà positiva per i vastesi ma la soddisfazione per quanto fatto resta ancora. Un anno in chiaroscuro, comunque, il 2006 per la Pro Vasto. Straordinariamente intensa, palpitante e densa di emozioni la prima parte, per la squadra allenata da Danilo Pierini, culminata con l'accesso ai play off per il salto di categoria in C1, deludente e caratterizzata da tanti dubbi ed incertezze la seconda, con la formazione affidata alla guida tecnica di Lillo Puccica ad annaspare nei bassifondi della classifica, in piena zona retrocessione. Uno stesso anno, insomma, ma da due facce, opposte. In tutti i modi restano ancora vive nei cuori e nelle menti dei tifosi quelle immagini di giubilo e calore della qualificazione e della sfida play off, nell'auspicio che la squadra biancorossa possa presto ritrovare slancio ed entusiasmo per difendere e conservare la categoria dei professionisti. Le parate di Marconato, i gol di Morante ed Esposito, il dinamismo e la qualità dei vari D'Allocco, Cazzola, Biagianti e Schettino. Sperando che da qui a qualche giorno anche Volpato, Ceravolo, Morfeo e qualche altro giocatore di spessore, che dovrebbe essere aggregato alla rosa per rinforzarla, possa ergersi a protagonista e rilanciare l'immagine e la sostanza di una squadra e di una società che in questa prima parte della stagione 2006/2007 hanno perso tanto di quanto di bello faticosamente conquistato in un recente passato.
Nella foto Gennaro Esposito, uomo play off del passato campionato di C2