La disponibilità a cambiare denominazione sociale e a rappresentare la base per la rinascita di una squadra calcistica dal nome nuova Pro Vasto o Vastese o quello che sarà c'è. Ma, fondamentale, dovrà essere l'allargamento della base dirigenziale e l'ingresso di nuovi soci per puntare in alto.

La San Paolo Calcio Vasto, anche nella cena di fine stagione di ieri, in un locale di Vasto Marina, ha ribadito la propria apertura alla città manifestata recentemente. L'obiettivo è ricreare una squadra di calcio con un nome rappresentativo di tutta la città.

E' fissata al 25 giugno la scadenza per il possibile mutamento del nome del club. Altri aspetti da considerare, poi, sono legati ad un eventuale possibile ripescaggio nel campionato di Promozione (la San Paolo disputa il torneo di Prima Categoria abruzzese). Ma, come già evidenziato, essenziale e da presupposto, dovrà essere l'allargamento dei quadri della società con il coinvolgimento di altri 'attori' per ridare concretezza e fiato alle aspettative della tifoseria e degli sportivi. Parte dei quali, proprio in questi giorni, continua con una raccolta di firme allo scopo di sensibilizzare ulteriormente, in modo particolare categoria politica ed imprenditoriale cittadina, per un rilancio - anche dal basso, evidentemente - del pallone a Vasto.

Se questo allargamento non dovesse esserci, la realtà resterebbe simile a quella attuale con una squadra che, dignitosamente e con grande impegno, è andata avanti con buoni risultati nell'ambito del calcio dilettantistico locale. Insomma, si va avanti con grande concretezza e senza voler creare alcuna illusione.