''Capisco che la gente non sia contenza di me. L'allenatore si può anche sostituire, se questo serve a risollevare la squadra. Ma dobbiamo stare uniti''. Lillo Puccica protegge i suoi ragazzi. Spalle larghe e niente peli sulla lingua. Non si nasconde, nemmeno nel momento peggiore. ''Vediamo insieme cosa può servire alla salvezza. Ma bisogna unirsi, compattarsi e aspettare tempi migliori''. In realtà, l'obiettivo principale della contestazione che si scatena dopo la fine del derby non è il tecnico. E' la società. ''Facciamo del nostro meglio fino a gennaio. Poi, valuteremo il da farsi'', torna a ribadire il presidente della Pro Vasto, Mimmo Crisci. ''La partita - commenta - non è stata bella, come d'altronde era prevedibile. Certo, avremmo potuto raccogliere di più, nonostante tutto. Ci portiamo dietro sempre lo stesso difetto, lo so: non riusciamo a metterla dentro. Abbiamo avuto un paio di occasioni importanti, ma non ce l'abbiamo fatta. Dobbiamo stare calmi. Facciamo più punti che possiamo. Poi, a gennaio tireremo le somme e, con la dovuta calma, valuteremo se e dove intervenire''. E i problemi continuano a sommarsi: dopo lo sfortunatissimo Okoroji, dopo i guai muscolari di Biagianti e Di Meo, che probabilmente non ce la faranno nemmeno per domenica prossima, quando all'Aragona arriverà il Marcianise, si è fatto male anche Testa. Solo 17 minuti in campo. ''Potrebbe essere - racconta Crisci - una lesione ai legamenti. Gli accertamenti chiariranno la situazione''. Società contestata, ma nemmeno tecnico e giocatori sono stati risparmiati durante la partita. ''Abbiamo - dice Puccica - tante difficoltà. Tredici giocatori della rosa sono nati tra l'86 e l'89. Ho dovuto riproporre Rapino tra i titolari perché Aquino è squalificato. Il ragazzo è andato bene, ma non gli si può chiedere la luna. A lui e agli altri giovani. Quando sono arrivato, l'obiettivo era confermare l'organico della scorsa stagione. Poi, a ridosso del campionato, le cose sono cambiate. Non ho esterni di ruolo, per questo devo alzare Ciano e Vitale sulla linea dei centrocampisti. Certo, se oggi deve arrivare qualcuno fuori forma, mi tengo quelli che ho e se ne riparla a gennaio''.