E' un primo scontro salvezza di fondamentale importanza: lo dice la situazione di classifica - per niente confortante - di entrambe le sfidanti. Derby dalla posta in palio rilevantissima, oggi pomeriggio, tra Pro Vasto e Celano allo stadio ''Aragona''. L'''esilio'' è finito per in biancorossi: la recinzione in vetro antisfondamtento, realizzata su parte esterna del rettangolo di gioco, è stata completata e dunque si torna a giocare a Vasto per una partita, come detto, decisamente importante. Otto punti all'attivo per i vastesi, due in meno per i marsicani (all'ultimo posto insieme al Rende). La vittoria, oggi, può valere doppio, soprattutto in termini di morale per due gruppi che, al momento, il morale ce l'hanno sotto i tacchi. Prima di due gare consecutive interne per la squadra di Puccica chiamata a rialzare la testa e, soprattutto, ad invertire la rotta per un rendimento che fin qui, tra le mura amiche, è stato assolutamente deficitario. Cinque partite, tra le quali anche quella giocata sul neutro di Lanciano contro la Vibonese, soltanto tre punti collezionati con, di contro, quattro pesantissimi scivoloni. Situazione a dir poco complicata, dalla quale sarà possibile tirarsi fuori soltanto con la voglia di vincere e di lottare con le unghie per conquistare punti che sarebbero quantomai preziosi. Capitolo formazione: indisponibili, tra i vastesi, gli infortunati di lunga data Di Meo, Biagianti ed Okoroji e lo squalificato Aquino, Puccica conferma il 3-4-3 con Paruta in difesa. Per il resto non dovrebbero esserci sostanziali novità rispetto all'undici schierato domenica scorsa sul campo della capolista Sorrento con Volpato, almeno inizialmente, ancora a scaldare la panchina. Dall'inizio, pertanto, Aridità tra i pali, Borriello, Rapino e Paruta a comporre il pacchetto arretrato, Ciano e Vitale sulle corsie esterne con Testa e Cazzola in mezzo e Morfeo, Gaeta e Maccagnan a comporre un tridente che seppur privo di una prima punta di ruolo dovrà cercare di essere il più incisivo possibile in area avversaria. Sulla sponda Celano tre gli ex, due in campo ed uno in panchina. Si tratta del centrocampista Campanile e dell'attaccante Gentili e, soprattutto, di mister Pino Petrelli, che a Vasto ha lasciato un ottimo ricordo di sé, per l'esperienza alla guida tecnica dell'allora Vastese (era il campionato di serie C2 94/95, l'ultimo tra i professionisti prima del fallimento), con la quale arrivò a sfiorare la qualificazione ai play off al culmine di una stagione sicuramente brillante. Fischio d'inizio alle ore 14.30 con direzione di gara affidata a Ballo di Trapani.