Gara a porte chiuse per la squalifica inflitta dal Giudice Sportivo dopo che una reazione, anche piuttosto contenuta a seguito dell'aggressione a gioco fermo da parte di Cairo (Lanciano) su Muratore a terra, aveva fatto vedere agli arbitri un'invasione di campo da parte di un individuo isolato. Il presidente Spadaccini, per protesta, non ha voluto pagare la commutazione della sanzione ed il palasport è rimasto desolatamente deserto, anche se i più accaniti sostenitori del basket vastese non hanno voluto far mancare la loro presenza rimanendosene all'esterno a ridosso delle vetrate. Gli ospiti arrivano con i favori del pronostico e pronti a rifarsi dopo la prima sconfitta subita fra le mura amiche ad opera del Basket Ball Roseto, ma impiegano i primi due quarti a prendere le dovute misure ad un avversario che tiene campo, chiude avanti di 3 (23-20) la prima frazione e va al riposo lungo sotto di 1 (41-42). Coach Forchetti, molto probabilmente, non gradisce troppo l'approccio alla gara da parte dei suoi che sono sicuramente una spanna sopra agli avversari, striglia a dovere Sacchini e compagni che rientrano in campo completamente trasformati, piazzano un parziale di 5 a 15 e mettono serie premesse alla chiusura anticipata della gara. Il divario fra le due formazioni si continua ad allargare e praticamente non c'è più storia, l'ultimo quarto inizia con 12 lunghezze di vantaggio per il Pineto che, con un pesantissimo break di 14-0, sale a +26 (58-84) per chiudere definitivamente, dimenticare la sconfitta del turno precedente e rimettersi in carreggiata per poter continuare un campionato di vertice con addirittura 7 uomini in doppia cifra e Sacchini a quota 30 (con 6/8 dalla lunga distanza). Per la BioFox c'è forse una differenza alla fine troppo pesante, condizionata sicuramente dall'assenza di Saverio Celenza e dai troppi errori nei tiri dalla lunga e media distanza; la penalizzazione inflitta al palasport ha poi portato molto nervosismo nell'ambiente cestistico vastese di sicuro preso di mira, in maniera del tutto ingiustificabile, da parte di arbitri che sicuramente in buona fede continuano a crearci non pochi problemi dando persino l'idea che qualcuno voglia tenerci, da qualche anno a questa parte, nell'occhio del ciclone. Di sicuro i tanti sacrifici che l'Associazione Dilettantistica Vasto Basket sta affrontando cominciano a minare proprio le fondamenta di un sodalizio vecchio di 36 anni che potrebbe veramente decidere di tirare i remi in barca per lasciare ad altri le tante incombenze che debbono essere affrontate perché circa 150 tesserati possano praticare una così bella disciplina sportiva. Se fossimo stati un po' più scaltri e sicuramente disonesti Muratore avrebbe dovuto rimanere a terra, non avremmo avuto la squalifica del campo, né la multa per quello che gli arbitri hanno voluto sentire e forse avremmo avuto anche partita vinta: meditate gente... meditate!!!
TABELLINO PARTITA
BIOFOX VASTO-NUOVO PINETO 76-108
VASTO: MURATORE 14 (36'), Di Giacomantonio 13 (24'), Rapposelli 12 (21'), DESIATI 12 (24'), FUIANO 9 (23'), DI POL 9 (38'), MARCHESANI 5 (22'), Smargiassi 2 (4'), Di Tullio 0 (2'), Spadaccini 0 (2'), Di Giulio 0 (4'). All.: De Felice.
PINETO: SACCHINI 30 (34'), MANCO 17 (31'), Musini 15 (20'), Pavone 13 (20'), DI CARLO 12 (28'), BIASONE 11 (34'), DI GIANGIACOMO 10 (23'), Centorame 0 (3'), Pedalino 0 (3'), Capriotti 0 (4'). All.: Forchetti.
Arbitri: Fascia di Isernia e Fiorentino di Chieti.
Note: Parziali: 1°q: 23-20; 2°q: 41-42; 3°q: 58-70; Finale: 76-108. VASTO: T.L.: 10/14 (86%); Tiri da 2: 21/56 (38%); Tiri da 3: 8/25 (32%); Falli: 16. PINETO: T.L.: 16/23 (70%); Tiri da 2: 28/57 (49%); Tiri da 3: 12/26 (46%); Falli: 18. Usciti x 5 falli: Fuiano (37': 68-96).