Alla sfida di domani pomeriggio a Teramo di Coppa Italia ci pensano in pochi, inutile girarci attorno. L'attenzione in casa Pro Vasto è tutta concentrata sul campionato e su una situazione di classifica che si è fatta pesante alla luce dell'ultima serie di risultati, tutt'altro che brillante, che ha relegato i biancorossi nei bassifondi. Peggio di Di Meo e compagni, fin qui, ha fatto solo il Rende dell'ex Fausto Silipo, mentre lo stesso bottino di punti ha la corregionale Celano che, però, sta mostrando evidenti segnali di risalita, ben testimoniati dagli ultimi quattro punti collezionati nelle due recenti partite. Serve una sterzata, insomma. A cominciare, possibilmente, dalla prossima delicata trasferta che vedrà la squadra di Puccica di scena sul difficile terreno di gioco del Cassino. La matricola laziale ha iniziato positivamente la sua stagione e vanta dieci punti in graduatoria, bottino indubbiamente confortante. Rispetto alla gara malamente persa con la Val di Sangro, Puccica potrà tornare a fare affidamento su Paruta, che ha scontato i due turni di squalifica, mentre saranno ancora indisponibili Biagianti, Okoroji e Di Meo. Specie l'assenza del primo si sta mostrando pesante nell'economia di una squadra che fa una fatica enorme soprattutto a costruire gioco ed a dunque creare le condizioni per arrivare ad essere pericolosi in area avversaria. Situazione chiarissima proprio nel derby dello scorso venerdì quando le uniche sortite di una certa incisività in attacco sono arrivate soltanto sugli sviluppi di calci da fermo e mai attraverso una fluida manovra di costruzione. All'Aragona, intanto, sono iniziati i lavori per la realizzazione in vetro infrangente della nuova recinzione del rettangolo di gioco, intervento che costringerà la Pro Vasto a giocare in campo neutro la prossima partita di campionato casalinga con la Vibonese (verrà disputata allo stadio Guido Biondi di Lanciano il 29 ottobre) ed il match di ritorno di Coppa Italia con il Teramo del 1 novembre con in lizza le sedi dell'Adriatico di Pescara e del Nuovo Romagnoli di Campobasso. Tornando alla gara di domani a Teramo, infine, chiaro che Puccica cambierà molto nell'undici iniziale dando spazio a quegli elementi (i vari Sollitto, Mottola, Rapino, Borriello, Ceravolo e Crisci tra gli altri) che ne hanno avuto poco in campionato.