Quella di venerdì sera nell'anticipo sarà una gara dai tanti risvolti. Innanzitutto l'importanza della posta in palio, per una Pro Vasto che, rinfrancata dal pari in extremis raggiunto in trasferta con la Nocerina, proverà a dare una svolta in positivo al suo campionato, conquistando una vittoria che sarebbe essenziale per i piani di risalita in graduatoria. E poi va sottolineata la presenza di tanti ex nella Val di Sangro, che di sicuro darà ancora maggiore risalto ad una gara, derby della provincia di Chieti, già di per sé densa di contenuti di profilo. E, per uno tra tanti, sarà di certo una sfida particolare per Vincenzo Cosco, allenatore della compagine sangrina, ed ex tecnico di una Pro Vasto che proprio il mister di Santa Croce di Magliano contribuì a riproiettare tra i professionisti. Una stagione da calciatore, in C2 negli anni '90, e due alla guida tecnica (nei tornei di serie D 2002/2003 e 2003/2004) non sono facili da dimenticare. ''E come potrei? - dice Cosco - A Vasto ho vissuto una pagina fondamentale della mia carriera da allenatore e questa esperienza mai la potrò dimenticare''. Due campionati ad alti livelli, il primo culminato con la sconfitta nella finale play off di Tolentino, il secondo invece contraddistinto dalla vittoria con il Bojano ed impreziosito dal successivo ripescaggio in C2. ''Due stagioni entrambe indimenticabili - aggiunge - ma soprattutto l'ultima nella quale meritammo senza dubbio il successo ai play off ed il ripescaggio in C2. A Vasto mi sono sempre trovato bene e sicuramente tornare sul rettangolo verde dell'Aragona, rivedendo tanti amici e tanti sportivi, mi darà sensazioni particolari. Da quel momento, però, penserò solo alla Val di Sangro. Abbiamo avuto una fase difficile, ma stiamo rialzando la testa ed anche a Vasto mi aspetto la conferma di questa crescita. Sicuramente non sarà facile perché la Pro Vasto ci terrà a fare bene al cospetto del proprio pubblico, ma abbiamo le possibilità per fare bene, Mi auguro che si possa assistere ad una bella ed avvincente partita''. E con Cosco sono tanti altri gli ex vastesi nelle fila sangrine: il direttore sportivo Pino De Filippis, i giocatori Carmelino Gioffrè (fedelissimo di Cosco), Riccardo Innocenti e Alessandro Bruno oltre al medico sportivo Ivan Aloè. Una sfida nella sfida, insomma. In casa Pro Vasto la concentrazione è al massimo ed il morale del gruppo alto. Puccica recupererà Ciano e Morfeo, mentre è ancora in forte dubbio Di Meo. In attacco, finalmente, potrebbe avere spazio il duo Gaeta-Volpato dal quale ci si aspetta un contributo fondamentale per un confortante prosieguo di torneo.