La Pallacanestro L'Aquila, dopo la sconfitta esterna con il pesantissimo passivo di 40 in quel di Venafro, conquista i suoi primi due punti sconfiggendo in casa una BioFox Vasto che, costretta ad inseguire fin dal primo minuto, gioca molto al di sotto delle sue reali possibilità. Molte le attenuanti per la squadra ospite che si presenta senza Muratore, fermo per un leggero infortunio durante gli allenamenti, al 23' vede uscire Di Pol (31-25) per un colpo rimediato ad un ginocchio cadendo pesantemente a terra nei 50 centimetri disponibili fra la linea di fondo ed il muro, e, a seguire, escono per 5 falli Desiati (24': 34-30), Rapposelli (32': 47-40) e Fuiano (33': 47-42). Non da poco conto la situazione campo di gioco che costringe gli atleti a giocare con un angusto spazio fra le linee di bordo campo ed una massiccia imbottitura che copre tutto il perimetro creando anche situazioni di un certo pericolo (vedi il tavolo degli ufficiali di campo senza un minimo di protezione ed altro ancora) che favoriscono decisamente la squadra di casa molto più abituata a muoversi fra tante difficoltà. Il fattore campo, in una situazione del genere, gioca il ruolo di sesto e forse settimo uomo, i fratelli Panella, dalla panchina, ne sono consapevoli e spingono fin dai primi minuti costringendo gli avversari a districarsi fra le tante difficoltà ambientali ed una strettissima marcatura ad uomo che, praticamente, manca solo di qualche placcaggio di casa in una città come L'Aquila che ha proprio nel rugby il suo primo sport. Coach De Felice striglia in più di un'occasione i suoi che nei primi due quarti mettono a segno soli 21 punti accumulando uno svantaggio che arriva sul -10 (26-16) con un solo minuto da giocare prima del riposo lungo con i padroni di casa che si fermano e gli ospiti che dimezzano lo svantaggio. Passano scarsi tre minuti dopo il rientro dagli spogliatoi e l'infortunio già citato costringe Di Pol ha riguadagnare anzi tempo la via dello spogliatoio, ma Celenza, top scorer della gara con 25 punti ed autentico trascinatore per 38 minuti, continua a crederci, spinge i suoi e dopo sette minuti di gioco propizia con la sua unica tripla, su 12 tentativi, il sorpasso (34-35) anche se nel frattempo per i suoi 5 falli è tornato in panchina Desiati. Marinucci e Fabio Panella rispondono alla grande contribuendo ad un mini break di 13-5 che riporta le due formazioni con sette lunghezze di distacco (47-40) ed il l'ultimo quarto da giocare con l'esito finale già segnato a favore dei locali che chiudono praticamente contro la formazione juniores vastese, viste anche le uscite, per raggiunto limite di falli, di Fuiano e Rapposelli. Gara archiviata perché è già tempo di pensare alla prossima che presenta un avversario inedito: al palasport di via Conti Ricci arriverà il Basket San Vito, dopo la sua storica promozione dalla serie D, con un roster infarcito di vecchie conoscenze ex-Ortona ed ex-Lanciano. TABELLINO GARA G.S. L'AQUILA-BIOFOX VASTO 64-53 L'AQUILA: MARINUCCI 23, PANELLA Fabio 16, Angelici 9, PANELLA Luca 6, VACCARELLI 6, PERROTTI 4, Pace 0, Botti n.e., Di Sabbato n.e., Passcantando n.e., Pesa n.e. All.: Panella Franco. VASTO: CELENZA 25, DESIATI 7, Galante 7, FUIANO 6, RAPPOSELLI 3, Di Giacomantonio 2, Marchesani 2, DI POL 1, Di Tullio 0, Spadaccini 0. All.: De Felice. Arbitri: Di Pasquale di Chieti e Sciuto di Città S.Angelo. Note: Parziali: 1°q: 17-23; 2°q: 28-31; 3°q: 45-42: Finale: 63-56. L'AQUILA: T.L.: 23/34(68%); Tiri da 3: 5/26(19%); Falli: 27. VASTO: T.L.: 18/26(69%); Tiri da 3: 3/32(9%); Falli: 29. Usciti x 5 falli: Desiati (24': 34-30), Rapposelli (32': 47-40), Fuiano (33': 47-42), Ventruto (40': 61-50). Uscito x infortunio: Di Pol (23': 31-25)