Insisterà sul modulo 4-4-1-1 Lillo Puccica, quello scacchiere tattico - modellato la stagione scorsa da Pierini - che tante soddisfazioni ha dato alla Pro Vasto. Ma numeri a parte sarà essenziale l'interpretazione dei singoli e soprattutto il collettivo di squadra per dare nuova linfa ad un gruppo apparso fiaccato dalla partenza ad handicap (due sconfitte nelle prime due partite di stagione contro Melfi e Benevento). Oggi pomeriggio il tecnico di Viterbo ha provato nell'amichevole di Vasto Marina contro la Berretti biancorossa uomini e schemi in vista dell'importante e delicato match casalingo di domenica all'Aragona contro la Vigor Lamezia. Privo di Biagianti, tenuto precauzionalmente a riposo ma recuperabile per la terza di campionato, Puccica ha schierato in difesa Ciano, Di Meo, Aquino e Vitale, Testa e Ceravolo sulle corsie esterne di centrocampo, con Cazzola ed il giovane Fiore al centro e Gaeta alle spalle della punta centrale Negro. Per il portiere ancora spazio all'ex Primavera Pescara Aridità. Analizzando il modo di presentarsi in campo dei vastesi appare chiaro che la presenza di Ceravolo sulla sinistra della linea mediana irrobustisce il peso offensivo dei biancorossi e non è un caso che il giovane attaccante prelevato dalla Reggina abbia siglato due gol. In gol, nella prima frazione di gara, anche Negro. Poi, nella ripresa, la classica girandola di sostituzioni. Aspettando insomma che la punta centrale Giovanni Volpato (nella foto) raggiunga la migliore condizione atletica possibile, in attacco - per il momento - la Pro Vasto dovrà fare affidamento sulle sue giovani promesse confidando, soprattutto, su una più incisiva ed efficace azione di Gaeta, fantasista dal quale ci si aspettano gli spunti giusti per dare concretezza alle manovre in area avversaria.