Chiusura al quinto posto dell'Italia di mister Massimiliano Esposito all'Euroleague di beach soccer disputatasi a Mosca, vinta dai padroni di casa della Russia.
Gli azzurri, nella finale 5°/6° posto, hanno letteralmente maramaldeggiato contro la Spagna, imponendosi 5-0. E, ancora una volta, si è messo in luce l'attaccante vastese Giuseppe Soria, autore di una splendida tripletta e, al termine della competizione, vice capocannoniere del torneo con 6 reti in totale messe a segno. Nell'ultima partita disputata l’Italia ha avuto il match in pugno dall’inizio alla fine grazie al ritmo vertiginoso delle giocate e all’intensità impressa al ritmo della sfida, un 'vortice' che non ha lasciato scampo agli iberici. L’ariete Soria ha messo il timbro sulla gara, mostrandosi spietato ogni volta che si è presentata l’occasione e sfoggiando tutto il suo repertorio. I gol sono arrivati a coronamento di azioni ben impostate dai compagni che muovendosi velocemente e facendo girare la palla hanno creato gli spazi per la punta di Vasto.
"Questa partita - commenta mister Esposito - è la prova che quando siamo concentrati e non abbiamo cali di tensione allora possiamo battere chiunque. Dobbiamo lavorare per evitare gli alti e bassi, con la Spagna siamo entrati subito in partita e non ci siamo mai distratti. Voglio vedere sempre questa lucidità e questa voglia di lottare”. Le finali europee come trampolino per i prossimi Mondiali (nel mese di settembre di scena in Italia, a Ravenna. "Dopo queste tre gare ho più certezze che dubbi, e non è poco. Abbiamo ancora un mese per limare certi nostri difetti. Tecnicamente e tatticamente andiamo bene, devo lavorare sulla testa perché non voglio più vedere certe leggerezze. Il gruppo c’è, abbiamo tutto per fare un bel Mondiale”.