Il Pramac Racing Team, complice l’indisponibilità di Loris Capirossi, ha “provinato” all’Autodromo Internazionale del Mugello nella giornata di test post-GP uno dei talenti di maggior spessore della classe Moto 2: Andrea Iannone.
Ex protagonista della classe 125cc, da due anni al top nella “middle class” con Speed Up (2010) e Suter del Speed Master Team (2011), l’abruzzese è sceso in pista nel pomeriggio rilevando ai comandi della Ducati Desmosedici GP11 “Sat” Sylvain Guintoli, indicato come potenziale sostituto di Capirossi al Sachsenring e Laguna Seca. Ad Andrea è piaciuto molto questo test, mostrandosi sì sorpreso per la grande differenza tra una Moto2 e la Ducati MotoGP, ma felice di questa opportunità. Quanto ai tempi sul giro si parla di pochi decimi tra lui e Guintoli, quindi sul passo dell’1’53″… “Sono entusiasta di aver provato, finalmente, la MotoGP“, afferma Andrea Iannone.
“Ringrazio il Pramac Racing Team per l’opportunità che mi hanno dato, ma soprattutto i tecnici per avermi supportato in questa giornata di test. Devo dire che la differenza con la Moto2 è tanta, questa Ducati ha un sacco di cavalli in più ed è difficile da portare. Devo impare ancora tante cose sulla MotoGP, ma l’approccio è stato più che positivo“.