E' l'orgoglio di un paese intero: la convocazione nella nazionale under 21 di Giuseppe Rossi è stata salutata da una grande e comprensibile soddisfazione a Fraine, piccolo centro dell'Alto Vastese che ha dato i natali a Fernando Rossi, papà del giovane attaccante del Manchester United pronto a debuttare in azzurro nell'Italia under 21 del duo Casiraghi-Zola. ''La notizia della convocazione di Giuseppe Rossi - conferma il sindaco di Fraine Giandomenico Finamore - ci ha reso felicissimi. Lo aspettiamo a Fraine per fargli una grande festa''. Quella che si sta per aprire è la terza stagione con la maglia dei ''Red Devils''. Giuseppe arriva da lontano, dal New Jersey, dov'è nato a Clifton, il 1 febbraio 1987. Sangue abruzzese, dunque. Fernando Rossi - da Fraine - emigrò negli Stati Uniti nel 1966, a 17 anni, al seguito della famiglia. Giuseppe, il primogenito, ha il pallone e i gol nel dna. ''Gioco da quando avevo 4 anni, da allora tifo Milan ma stare al Manchester è fantastico''. Gol e fantasia lo segnalano presto come una grande promessa. Papà Fernando va in aspettativa per accompagnarlo a crescere e sceglie il calcio italiano. Al Parma Giuseppe firma 205 gol in quattro stagioni nelle giovanili gialloblu. Al Manchester United incanta nel campionato riserve, a suon di reti. E a Sunderland, la prima volta in Premiership, non si smentisce: a 2' dalla fine lo United è ancora in sofferenza, Rooney pesca sulla lunetta Rossi, che incocca di sinistro e batte Davis con una leggera deviazione di Breen per il 3-1 finale. ''Non vedevo l'ora di portare Giuseppe all'esordio in campionato. Ha il gol nel sangue, un talento meraviglioso'' diceva allora sir Alex Ferguson, stratega della compagine inglese che ha ormai lanciato la giovane punta nel gotha del pallone. E a Fraine gongolano...