La conferma di un potenziale ‘esplosivo‘. Per Andrea Iannone le prime due tappe della stagione 2011 della Moto 2 sono andate in archivio con un bilancio decisamente incoraggiante: un secondo ed un primo posto (quest’ultimo nel Gp di Spagna di domenica scorsa) e dunque sono più che legittime le ambizioni di poter puntare al titolo iridato.
La scelta della nuova squadra, a conduzione familiare con il papà Regalino nelle vesti di team manager, aiutato da Alessio Salucci, meglio noto come Uccio, l'amico di Valentino Rossi, probabilmente, ha ancora di più responsabilizzato il giovane pilota vastese. “Non è troppo difficile fare il team manager di mio figlio - racconta papà Iannone -. Insieme a Silvio Vercilli (fondatore della squadra Speed Master, ndr) abbiamo cercato di fornire ad Andrea un supporto tecnico di primissimo piano“. Ecco quindi un capo tecnico - Tommaso Raponi - di grandissima esperienza, meccanici che già conoscono il pilota e il meglio per quanto riguarda l' assistenza di ciclistica e sospensioni.
“Ho visto nascere tutto davanti ai miei occhi - racconta il 21enne di Vasto -: mi sento molto coinvolto. Mio padre è il team manager più tosto che abbia mai avuto in sei anni di Mondiale, ma il nostro rapporto non cambierà rispetto al passato“. Uccio ’scommette’ su Iannone: “E’ un bel pilota: frena tardi e accelera presto…”. E le ultime formidabili rimonte (da sedicesimo in griglia di partenza a secondo in Qatar e da undicesimo a primo in Spagna) lo testimoniano appieno.
Il prossimo appuntamento con la Moto 2 è in programma il 1° maggio sul circuito dell'Estoril nel Gran Premio del Portogallo.
Foto tratte dal sito www.andreaiannone.com