La Regione Abruzzo, ancora una volta, premia le eccellenze dello sport: due atleti (tra questi c'è il pugile vastese Domenico Urbano) e altrettante società, infatti, sono stati i nuovi destinatari dei riconoscimenti da parte dell’assessore regionale allo Sport, Carlo Masci.
“Se queste premiazioni si susseguono a ritmo incalzante - ha dichiarato l'assessore Masci nel corso della cerimonia del 4 febbraio a Pescara - significa che i nostri atleti stanno raggiungendo risultati davvero importanti a tutti i livelli”. Trofei, tra i singoli atleti, sono stati assegnati alla giovane giuliese Debora Sbei, pluricampionessa mondiale ed europea di pattinaggio artistico ed al pugile professionista di Vasto Domenico Urbano, già detentore del titolo dell’Unione Europea dei 'Pesi Piuma', più volte confermato sul ring. Per le associazioni sportive riconoscimenti alla C.S.K.S. di Lanciano per i successi ottenuti in oltre trent’anni di attività nel settore delle arti marziali ed alla Libertas Scacchi di Nereto, sodalizio fresco di promozione nella serie Master A1.
“Le quattro realtà premiate - ha aggiunto Masci - rappresentano il cuore dello sport abruzzese: pattinaggio artistico, pugilato, karate e scacchi sono discipline che hanno meno visibilità perché ingiustamente etichettate come sport minori, ma per la Regione sono assolutamente significative grazie ai loro protagonisti che diventano testimonial del tipo di società civile che vogliamo costruire, società che si basi sui principi della meritocrazia. Per questo motivo abbiamo deciso di offrire noi la ribalta mediatica a questi atleti e sodalizi che portano alto il nome della nostra terra a livello mondiale e si distinguono per la loro filosofia. Si muovono quotidianamente con passione e impegno, coltivano la cultura del lavoro e crescono nel rispetto delle regole, quindi un esempio da imitare. La nostra iniziativa è importante perché vuole essere un segnale per i tanti giovani abruzzesi che con serietà, entusiasmo e passione ottengono pure risultati impensabili. Ci piace mettere in evidenza tutto questo e lo facciamo premiandoli, sperando che siano da esempio per i tanti abruzzesi, anche perché lo sport è disciplina, insegna le regole e il rispetto per l’avversario”.