Con gli ultimi tre giorni di test a Jerez de la Frontera, in Spagna, ai quali hanno preso parte alcuni team del Campionato Mondiale della categoria Moto 2, si è conclusa la stagione 2010.
Non poteva mancare il pilota vastese Andrea Iannone (terzo classificato nella Moto 2 di quest'anno), anche se le avverse condizioni atmosferiche non hanno certo aiutato i piloti. A farla da padrona, insomma, è stata la pioggia che ha costretto il campione abruzzese e la sua squadra a rinunciare a buona parte delle prove, affidandosi a dei giri in pista durante le ultime ore a disposizione. Iannone ha fatto registrare il miglior tempo fra i piloti della Moto 2 (1’57”5), completando 30 giri sul tracciato bagnato. Il giorno dopo, ha concluso con il crono di 1’44”8, compiendo 46 giri nel circuito andaluso.
“Non sono completamente soddisfatto di questi test - ha detto Iannone - per colpa della pioggia e di altre situazioni difficili. Credevamo di poter raccogliere più informazioni, purtroppo l’ultimo giorno non siamo riusciti a girare a causa del tracciato bagnato. La cosa positiva è che durante la prima giornata siamo entrati in pista per la prima volta sul bagnato con moto e squadra nuove e tutto è andato bene. Nel 2010 non siamo mai stati particolarmente brillanti sotto la pioggia e il risultato ottenuto a Jerez è molto positivo. Non abbiamo fatto molti giri, ma abbiamo avuto delle buone sensazioni. Speravamo di poter lavorare su pista asciutta e trovare una buona base per il setting della mia Suter, ma non ci siamo riusciti. Quest’anno, purtroppo, non c’è molto tempo per i test, cosa che ci sfavorisce. Alla fine, in Spagna, siamo riusciti a sfruttare solo due giorni, ma va bene così. Sono felice perché c’è molta armonia nella squadra, tutto funziona bene e c’è una bella atmosfera che è fondamentale. Ringrazio il team per l’impegno in questi test e anche Suter. Nella pausa invernale non staremo fermi, ci concentreremo per trovare il modo di migliorare e scoprire dati utili per il 2011”.