Due Gran Premi al termine della stagione ed un ‘attacco’ al secondo posto da portare avanti a testa alta, con convinzione e determinazione. Per Andrea Iannone l’obiettivo è quello di posizionarsi alle spalle del campione del mondo della Moto 2, lo spagnolo Toni Elias. E nel suo ‘mirino’ c’è un altro pilota iberico, Julian Simon.
Sono 181 i punti all’attivo per quest’ultimo, 179 per il giovane vastese, un divario minimo e dunque non incolmabile che la guida del Team Fimmco Speedup cercherà di limare e possibilmente superare già a partire dal prossimo appuntamento. Nel fine settimana il ‘grande circo’ del MotoMondiale 2010 si sposta in Portogallo ed è sul glorioso circuito dell’Estoril che Iannone andrà a caccia di altri punti in vista dello sprint decisivo e conclusivo di questa annata sportiva. All’appello, oltre al Gp del Portogallo, mancherà quello del 7 novembre nella Comunidad Valenciana, in Spagna, e poi sipario calato. In Portogallo Iannone cercherà innanzitutto di invertire la rotta di un feeling con l’Estoril che non appare ideale: in quattro apparizioni il miglior piazzamento per lui registrato in carriera è stato l’undicesimo posto ottenuto nel 2008, nella classe 125. Bisognerà assolutamente fare meglio. E l’intento di conquistare la palma di vicecampione del Mondo, in tutti i modi, può essere più forte di qualsiasi tradizione contraria.
Iannone, domenica in Portogallo, ha tutta l’intenzione di recitare una parte da grande protagonista.