Anche nella prossima edizione sarà semplicemente di passaggio, sulle strade del Vastese, la ‘carovana rosa’ del Giro d’Italia 2011.
Dopodomani, sabato 23 ottobre, la vetrina di presentazione ufficiale della corsa ciclistica, che sarà dedicata al 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, e nel percorso che verrà svelato, con ogni probabilità, non ci saranno sedi locali nelle varie tappe. Unico ‘contatto’ dei ‘girini’ dovrebbe essere quello nell’ambito di una tappa Termoli-Teramo con il passaggio sulla Statale 16 Adriatica attraversando i territori di San Salvo, Vasto, Casalbordino e Torino di Sangro. Si era anche parlato di un coinvolgimento di San Salvo quale località di arrivo o di partenza (o entrambe) della competizione sulle due ruote, ipotesi che ha creato non poche attese nella cittadina, ma il sogno sembra destinato a rimanere tale. Proprio a San Salvo, in tutti i modi, l’interesse per il ciclismo è cresciuto non poco negli ultimi anni. E questo sia per la presenza di numerosi amatori (tra l’altro nel mese di settembre proprio San Salvo ha ospitato il prestigioso appuntamento del campionato nazionale di cicloturismo, organizzato dal gruppo BCC Valle del Trigno, con 1.500 partecipanti arrivati in zona da tutta Italia) e poi per l’impegno dello studio di progettazione nel settore tecnico e commerciale “D’Angelo & Antenucci” che ha legato il proprio nome alla sponsorizzazione dei team ciclistici Farnese Vini, Aran Cucine e Acqua & Sapone. La data della tappa Termoli-Teramo dovrebbe essere fissata attorno al 14-15 maggio.
La partenza è prevista il 7 maggio a Torino, la conclusione il 29 a Milano. L’ultima volta che il Giro ha toccato il Vastese è stata nell’edizione di due anni fa, con la partenza della settima tappa Vasto-Pescocostanzo. Vasto, più volte, è stata sede di arrivo e partenza della ‘corsa rosa’. L’ultimo traguardo vastese, in via Ciccarone, c’è stato nell’edizione del 2000.