C’è la passione per il calcio alla base di tutto: coltivata sin da giovanissimo, giocandovi e seguendo - a tutti i livelli - la squadra del cuore (il Milan), quella della propria città e delle vicinanze, in misura principale.
Simone Baccalà, vastese di 25 anni, dottore in Economia all’Università Cattolica di Milano, al pallone ed al suo mondo ha voluto dedicare una buona parte del proprio tempo libero ed impegno. Nelle settimane passate, a Roma, è riuscito a superare brillantemente l’esame per l’ottenimento del titolo di agente di calciatori Fifa. Manca un ultimo tassello (la delibera ufficiale da parte della Federazione Italiana Giuoco Calcio) e il riconoscimento sarà completo. C’è lui, assieme ad un altro vastese, Carlo Della Penna, tra i 177 candidati che su un ‘esercito’ di oltre 750 iscritti, hanno avuto il ‘lasciapassare’ dalla commissione giudicatrice. Un bel risultato, non c’è che dire. “La passione per il calcio - conferma Simone - l’ho sempre avuta, questo percorso, affiancato a quello di studi e al successivo di formazione ulteriore in ambito lavorativo, la vivo come una sorta di sfida con me stesso”. Di strada da compiere - e Simone ne è pienamente consapevole - ce n’è tanta davanti a lui. Contatti con giocatori e prime esperienze ‘sul campo’ non mancano. Quel che serve, a questo punto, è inserirsi ancora di più nell’ambiente: conoscere, ‘tastare’, verificare, incontrare, fare esperienza, anche e soprattutto dietro le quinte.
Un mondo ricco di opportunità, ma pure complesso, da attraversare con forti motivazioni, impegno e fiducia. Contatto, professionale ma soprattutto umano, con i calciatori e, principalmente, l’affiancamento a chi ha già acquisito esperienza e dimostrato capacità sono adesso i canali da seguire in questa fase iniziale di carriera. Un primo importante pezzo di strada, intanto, è già stato percorso…