''Non è certamente contro squadre del calibro del Gallipoli che dobbiamo conquistare i punti utili per la nostra salvezza''. Il primo a parlare, nell'ambiente della Pro Vasto, nel commentare il ko casalingo con la capolista del campionato, è il direttore generale Maurizio Natali. ''Quello pugliese è davvero uno 'squadrone' e basta scorrere la lista dei nomi dell'organico per rendersene conto. Noi abbiamo fatto anche bene, ma non era facile raddrizzare il risultato contro una simile corazzata. Ci abbiamo provato, abbiamo avuto a disposizione una buona occasione con Morante, ma è stato bravo il loro portiere. Ripeto - conclude Natali -, il nostro obiettivo è quello di salvarci, quello del Gallipoli di vincere il campionato. I valori sono evidentemente diversi, non c'è troppo da commentare''. Scuro in volto, ma comunque sereno nell'analisi del match è il tecnico biancorosso, Donato Anzivino. ''Siamo partiti anche bene, con quell'occasione di Cazzola all'inizio sul cross di Prosperi, poi il loro gol ci ha sicuramente tagliato le gambe. Il Gallipoli è una squadra attrezzata e con notevoli qualità, i ragazzi hanno dato tutto, ma non ce l'abbiamo fatta. Il rammarico mio principale, ed anche dei giocatori, è per il fatto che non ancora riusciamo a sbloccarci all'Aragona''. Quattro partite interne, fin qui, due soli punti il bottino (con i pari con Nocerina e Viterbo), un bottino decisamente misero. ''Il fatto che non vinciamo in casa certamente ci condiziona - conclude il tecnico della Pro Vasto -. A livello psicologico, essendo il gruppo composto per lo più da giovani, il non riuscire a fare bene davanti ai nostri tifosi influisce non poco. Ma dobbiamo continuare a lavorare e ad andare avanti non lesinando mai forze ed impegno. Ho fiducia in questi ragazzi e sono convinto che presto vinceremo all'Aragona''. La Pro Vasto, che domenica prossima sarà impegnata in trasferta con il Potenza, tornerà in campo all'Aragona mercoledì, in serata alle 20.30, per la gara di andata dei sedicesimi di finale di Coppa Italia contro il Lanciano.