E' terminata in parità , sul punteggio di 0-0, la sfida Rieti-Pro Vasto, anticipo della sesta giornata di andata del campionato di serie C2 girone C. Per la cronaca si tratta del terzo risultato ''ad occhiali'' dei biancorossi nel corso di questo avvio di torneo. Un punto comunque importante e sul quale è decisiva l'''impronta'' del portiere Massimo Marconato: in due circostanze, una per tempo, le ''manone'' dell'estremo difensore vastese sono state a dir poco provvidenziali nello sventare due pericolose incursioni di Battisti e Zarineh. L'occasione migliore per Di Meo e compagni è invece stata sciupata proprio dal difensore-capitano, quando nel primo tempo, dopo una respinta del portiere laziale Mangiapelo su colpo di testa di Morante, non è riuscito ad inquadrare la porta avversaria da posizione favorevole. Per il resto, davanti alle telecamere di Rai Sport Satellite, Rieti e Pro Vasto hanno dato vita ad una gara bruttina, senza grosse emozioni, col gioco che ristagnava per lo più a centrocampo. Nella Pro Vasto, che Anzivino ha mandato in campo con un inedito 4-3-1-2 nel quale era D'Allocco in versione rifinitore alle spalle del duo Morante-Maccagnan, bene l'asfissiante pressing dei mediani in fase di contenimento, ma poca brillantezza nella costruzione e nel ribaltamento del gioco. In difesa, perso Cresta dopo pochi minuti per infortunio, si è ben disimpegnato Ciotti al fianco di capitan Di Meo. Gagliardi Ciano e Prosperi. In attacco, in attesa che giunga al top della condizione, qualche buon numero di Morante, mentre assolutamente inconsistente è stata la prestazione di un sempre più deludente Maccagnan, avvicendato nella ripresa da Somma. A conti fatti, un pari in trasferta da prendere con soddisfazione e che hanno accolto con soddisfazione, sventolando bandiere biancorosse e cantando continuamente a squarciagola, i tifosi vastesi giunti allo stadio ''Centro d'Italia'' di Rieti. Nell'audio di Rai Sat, ieri sera, entravano continuamente loro a ''spezzare'' la monotonia e l'andamento lento del match.