La Carichieti Lanciano sfrutta al meglio il fattore campo e porta la BioFox a Gara 3 per scoprire, alla fine della fiera, quale sarà l'ordine di classifica da consegnare agli archivi storici anche perché i Pay-out in corso di svolgimento rappresentano quanto di più attinente ci potrebbe essere al tanto decantato spirito decubertiano. Sei squadre sono state chiamate a disputare delle gare pagando contributo gare (per 900 €), spese di trasferta e quant'altro soltanto per arrivare a conoscere la loro posizione finale visto e considerato che non ci sono retrocessioni ''abruzzesi'' dalla C1 e che i due posti utili a dare spazio alle promozioni dalla Serie D si liberano per la promozione di Antoniana Pescara o Molisana Campobasso e per l'ultimo posto occupato dal Montesivano che è già al mare da fine mese scorso. Purtroppo la gara odierna non è che abbia proprio brillato per spirito sportivo: 59 i falli totali, 79 i tiri liberi, 4 le uscite per cinque falli e 4 i tecnici equamente distribuiti fra le due formazioni con alcuni sassolini nascosti nelle scarpe con il proposito di poterli ritirare fuori nel corso di Gara 3 (domenica 28 ore 19.00 al Palasport di via Conti Ricci). Lo spettacolo, anche se mi sembra parola grossa, visto al Palazzetto di Lanciano non è stato dei più esaltanti con azioni spesso interrotte da interventi (tanti, forse troppi) arbitrali e i primi dieci minuti chiusi praticamente in parità (17-19) con i due tiri liberi di Celenza per il fallo tecnico a Marzoli. Nel secondo quarto i locali provano ad andare avanti: mini break 8-0 per il 25-19 dopo 3 minuti, contro break 7-0 e gli ospiti sono nuovamente avanti (25-26), Marzoli continua a spingere e, con le squadre negli spogliatoi per il riposo lungo, il margini di vantaggio per coach Ialacci è arrivato a +9 (45-36) e gli avversari non riusciranno più a recuperare. Nel terzo quarto il punteggio rimane basso (14-15) e all'inizio degli ultimi 10 minuti sono ancora 8 i punti che dividono le due formazioni, ma i vastesi non mollano anche se le uscite per falli di Desiati e Muratore creano qualche problema di troppo a De Felice che si riporta a -3 (71-68) con una tripla di Celenza con le lancette all'inizio degli ultimi due giri di gioco e una replica di Paccacio, oggi non proprio in perfetta forma con soli 8 punti e due realizzazioni dalla lunga distanza su 8 tentativi, che in pratica chiude anzi tempo ogni velleità di rimonta e rimanda il verdetto per l'assegnazione della ''importantissima'' posizione di classifica nel bel mezzo della prossima domenica elettorale che, fra l'altro, vede contrapposti anche Desiati e Celenza in corsa per un posto al Comune della Città del Vasto. L'altra serie Play-out vede ugualmente impegnati alla bella l'Amatori Pescara e L'Aquila Basket arrivati lo stesso in parità vincendo entrambe sul proprio campo. Un ringraziamento d'obbligo ai supporters bianco-rossi arrivati a Lanciano, numerosi, rumorosi e coreograficamente perfetti: grazie ragazzi, tutti al Palasport per spingere la BioFox alla vittoria!!!
LANCIANO BK 80
BIOFOX VASTO 71
LANCIANO MARZOLI 29(33'), SALOMONE 17(33'), Pacaccio 8(19'), Ucci 8(26'),
NERVEGNA 7(26'), Amoroso 6(19'), PASQUINI 3(16'), FLAMINIO 2(11'), Abbonizio 0(17'), Altarino n.e.. All.: Ialacci.
BIOFOX CELENZA 29(40'), IERBS 16(32'), Fuiano 10(28'), MURATORE 7(30'), MARCHESANI 4(32'), DESIATI 3(23'), Di Giacomantonio 2(8'),Galante 0(7'), Di Giulio n.e., Patullo n.e.. All.: De Felice.
Arbitri: Sirolini di L'Aquila e Volpone di Pescara.
Note: Parziali: 1°q: 17-19; 2°q: 28-17; 3°q: 59-51; Finale: 80-71.
LANCIANO: T.L.: 26/41(63%); Tiri da 3: 4/19(21%); Falli: 31.
BIOFOX: T.L.: 18/38(47%); Tiri da 3: 8/26(31%); Falli: 28.
Usciti x 5 falli: Muratore (33':65-58), Desiati (34':66-58), Pasquini (35':67-60) e Marzoli(40': 76-70).
Falli tecnici: Marzoli (10':17-17), Salomone (30':59-51), Celenza (30':59-51) e Desiati (31':61-54).