L’anno scorso protestò Ci.Tra., questa volta è il Bonjour Isla Mujeres a dire la sua, affermando la "poca trasparenza da parte degli organizzatori" del terzo campionato di Calciotto che è terminato nei giorni scorsi con la vittoria de Il Rifugio. La seconda in classifica, appunto il Bonjour, non si è presentata in campo nelle ultime due giornate per protesta. Le motivazioni le spiega Roberto Budano, dirigente della società che si è autoesclusa dalla possibilità di vincere: “Lo scorso 9 aprile - dice Budano - a qualche minuto dal termine della gara tra Asfalti Trigno-Paganelli e Il Rifugio, si erano sul 2-3, scoppiò una rissa in campo causando, oltre al gravissimo episodio, il non regolare svolgimento della partita che fu subito interrotta. La partita, da regolamento, non poteva essere omologata, bensì bisognava infliggere lo 0-3 'a tavolino' a entrambe le squadre più le eventuali squalifiche, come aveva deciso, secondo indiscrezioni, il Comitato Organizzatore. Incredibilmente, dopo due giorni d’incontri tra i responsabili del Il Rifugio e il comitato organizzatore, il Comunicato Ufficiale del 14 aprile riportava solo un punto di penalizzazione alle due squadre “per gli incresciosi episodi avvenuti a fine partita”, omologando il risultato di una gara che, in realtà, non era finita, attribuendo anche i tre punti per la vittoria (?) a Il Rifugio. Oltre a noi, anche altre squadre chiesero spiegazioni ma le risposte furono evasive. Il Rifugio, addirittura, - aggiunge Budano - presentava ricorso per la restituzione del punto di penalizzazione, suscitando lo stupore di molti, ma tutto tace. La mia squadra ha incontrato, alcune settimane fa, Asfalti Paganelli; in pieno recupero, al termine di un match bello e avvincente, fermo sul 2-3, è stata raggiunta (3-3). Destino, o doveva finire in rissa sul 2-3 per portare i tre punti a casa? Subito dopo la partita in questione, arriva magicamente il Comunicato Ufficiale che così recitava: 'Visto il ricorso presentato da Il Rifugio per le gravi scorrettezze e il comportamento antisportivo tenuto da alcuni tesserati delle due squadre durante e non a fine partita del 9 aprile, come appariva nel primo comunicato, il comitato organizzator decide di non accogliere il suddetto ricorso per il punto di penalizzazione in quanto, in base all’art. 23, potevano addirittura essere escluse dal campionato le due squadre”. Ci chiediamo: se Bonjour Isla Mujeres avesse vinto con Asfalti Trigno Paganelli, cosa sarebbe successo? Vogliamo far finta che sia tutto normale, ma come si può visto che in quest’ultimo comunicato parlano dei fatti occorsi durante e non a fine partita, come si era voluto farR credere inizialmente? Alla luce di questo, anche Bonjour Isla Mujeres ha presentato un ricorso con il quale esigeva giustizia sui fatti e lealtà sportiva, chiedendo l’esclusione dal campionato, come prevede l’art. 23, oppure assegnare gara persa a entrambe le squadre coinvolte. Considerando la consistente somma per l’iscrizione e il precedente della passata edizione (caso CI.TRA.), Bonjour Isla Mujeres ha scelto di non presentarsi in campo nelle ultime due gare; sul campo si può perdere e, soprattutto, bisogna saper perdere, ma con lealtà e trasparenza, altrimenti perdiamo tutti, a cominciare dallo sport”.