“Brutta cosa quella accaduta al campo dei Salesiani di Vasto, dove si doveva svolgere la semifinale di Coppa Abruzzo fra le locali della San Paolo Calcio e la Many Team Giulianova, con quest’ultima non presentarsi; così approdiamo, per il secondo anno consecutivo, alla finale di Scafa in virtù della vittoria 'a tavolino'. La Federazione dovrà prendere dei seri provvedimenti”: sono le dichiarazioni a caldo del tecnico vastese Francesco Mucci, al termine del “tempo di attesa” imposto dal regolamento.
Insomma, dopo aver festeggiato il salto di categoria, approdando in serie B, e anche in quest’occasione non si era presentato l’avversario, le ragazze del presidente Pierino Tumini, senza aver cacciato una goccia di sudore, cercheranno di fare l’en plein sabato 22 maggio, quando, al Comunale di Scafa, affronteranno le padrone di casa dell’Asd che sono reduci dal 3 a 2 imposto, ai tempi supplementari, al Girl Roseto. “Sono sconcertato e deluso per l’accaduto - riprende Mucci - non pensavo che una squadra che aveva l’obiettivo di vincere tutto, visto anche lo sforzo economico della dirigenza giuliese, non si sia presentata per onorare la maglia e la competizione. A prescindere da quanto accaduto, noi arriviamo in finale a testa alta, avendo vinto tutte le partite senza risparmiarci e fare calcoli. Ora c’è l’ennesimo scontro con lo Scafa, una squadra ostica che, in virtù dei sorteggi, giocherà la finalissima al cospetto del pubblico amico. Poco importa, a questo punto, poiché dobbiamo prepararci psicologicamente, cercando anche di recuperare le infortunate Di Foglio, Di Viesti e Tarquinio, così da affrontare l’ultimo sforzo stagionale e raggiungere, perché no, un altro importante traguardo”.