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LA PRO VASTO NON RIALZA LA TESTA: IL SAN MARINO VINCE 2-0 ALL'ARAGONA E INGUAIA I BIANCOROSSI

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Un gol per tempo: il primo, al 17' su dubbio rigore di Grassi, concesso dall'arbitro per una trattenuta sull'ex Aquino sugli sviluppi di un'azione d'angolo, il secondo al 10' della ripresa, con la realizzazione del bomber Cesca. La Pro Vasto non rialza la testa e perde 2-0 all'Aragona contro il quotato San Marino. Per i biancorossi, apparsi anche sfortunati con tre legni colpiti tutti da Cacciaglia direttamente su calcio di punizione (il primo sullo 0-0 ed il secondo un minuto prima che Cesca siglasse il gol del 2-0) la situazione in classifica resta decisamente complicata (quartultimo posto assieme a Bellaria e Giacomense, con la prima che ha una partita in meno). Sconfortati ed amareggiati, a fine gara, i tifosi che hanno accompagnato con bordate di fischi l'uscita dei giocatori dal campo mettendo anche nel mirino la guida tecnica di mister Pino Di Meo. LA CRONACA - Di Meo propone i suoi in campo con il 4-4-2: Fiore e Laboragine, quest'ultimo al debutto, giocano sulle corsie esterne di centrocampo e c'è Cacciaglia al fianco di Bevo in mezzo. Davanti a Sassanelli la linea è la solita, con Della Penna, Servi, Patarini e Bombara, mentre in attacco è Croce a far coppia con Cammarata. Dall'altra parte mister Alberigo 'Chicco' Evani (un bel passato da calciatore nel Milan e nella Sampdoria) schiera i suoi con il rombo a centrocampo e l'ottimo Grassi alle spalle del duo di punta Cesca-Gasparello. Titolari due ex, Aquino in difesa e Testa in mediana. Buono l'approccio alla partita dei biancorossi di casa e sono sfortunati i locali all'8': la punizione, ben calciata, da Cacciaglia si stampa sulla traversa con Scotti fuori causa. Bell'azione, poi, al 12' della Pro Vasto: lancio di Bevo, stop a seguire splendido di Fiore e assist a centro area per Cammarata (per sua stessa ammissione autore della peggiore prova in biancorosso) che spara in curva d'Avalos da buonissima posizione. Al 17' Pagano di Torre Annunziata punisce con il rigore una trattenuta in area di Patarini su Aquino, sugli sviluppi di un'azione d'angolo. Vibranti le proteste dei locali ma irremovibile il direttore di gara. Dal dischetto Grassi spiazza Sassanelli. E' qui che la Pro Vasto si smarrisce, non c'è reazione, non c'è furore agonistico - quello che sarebbe lecito attendersi da una squadra che lotta nei quartieri pericolosi della graduatoria - e per annotare un tiro verso la porta di Scotti bisogna attendere il 41': Della Penna, dalla lunga distanza, calcia alto. Fuori misura, al 44', un tentativo di Fiore. Nella ripresa subito Pro Vasto in attacco e al 3' Fiore, dopo un errore in ripiegamento difensivo degli ospiti, spedisce fuori dal limite con il portiere fuori dai pali. Al 9' di nuovo Cacciaglia pericoloso su punizione e di nuovo palla sulla traversa. I biancorossi chiedono l'angolo per una deviazione di Scotti ma Pagano concede la rimessa dal fondo e dal rilancio il San Marino confeziona il 2-0: palla filtrante di Grassi per il neo entrato Furlan il cui tiro, non ben indirizzato in porta, si tramuta nel migliore degli assist per il bomber Cesca. Ed è un giochetto da ragazzi infilare la palla del raddoppio. La Pro Vasto è a terra e Grassi, il migliore della formazione di Evani, colpisce pure un palo al 14'. Suriano, al 25', sbaglia malamente dopo un buon invito di Mangiacasale da sinistra. La girandola di sostituzioni, l'arcobaleno che spunta tra i nuvoloni neri, la pioggia e qualche raggio di sole ed infine i fischi del pubblico a dir poco deluso e sfiduciato per questo ennesimo passaggio a vuoto della Pro Vasto sono gli unici altri spunti da taccuino prima della terza traversa centrata da Cacciaglia, oggi 'mister sfortuna', a tempo scaduto. Nell'area degli spogliatoi i commenti di Crisci, Cammarata e Di Meo. Il presidente parla di mercato e, soprattutto, di possibili ulteriori cessioni, l'attaccante ammette di aver giocato la sua peggiore partita con la maglia della Pro Vasto, mentre il tecnico dichiara di non voler mollare e che "raddrizzerà la baracca". Fuori, invece, la sfiducia e la paura per un altro finale di stagione in sofferenza come quello dell'ultima C2 è a dir poco percepibile... PRO VASTO-SAN MARINO 0-2 Pro Vasto (4-4-2): Sassanelli; Della Penna, Servi, Patarini, Bombara; Fiore (18' st Mangiacasale), Cacciaglia, Bevo, Laboragine (11' st Soria); Croce, Cammarata (23' st Suriano). A disposizione: Guadino, Digno, Avantaggiato, Ambrosecchia. Allenatore: Di Meo San Marino (4-3-1-2): Scotti; Gilardi, Tafani, Aquino, Pennucci; Amantini (27' st Sorbera), Baldini (40' st Ligi), Testa; Grassi; Cesca, Gasparello (8' st Furlan). A disposizione: Bicchiarelli, Loiodice, Massaro, Matarazzo. Allenatore: Evani Arbitro: Pagano di Torre Annunziata Reti: 17' Grassi (rigore), 10' st Cesca Note: spettatori presenti circa mille. Ammoniti: Laboragine (PV), Cesca e Sorbera (SM). Calci d'angolo 3-3. Recuperi: 2' e 4' SECONDA DIVISIONE girone B, 5a GIORNATA di RITORNO: Bassano-Prato e Bellaria-Nocerina rinviate per neve, Colligiana-Gubbio 2-4, Fano-Celano 1-1, Lucchese-Itala San Marco 1-0, Poggibonsi-Giacomense 0-1, Pro Vasto-San Marino 0-2, Sangiovannese-Sacilese 1-0, Sangiustese-Carrarese 2-0 CLASSIFICA: Lucchese 49, San Marino, Fano 39, Gubbio, Prato* 37, Itala San Marco 31, Sangiovannese 29, Sangiustese 28, Celano 26, Nocerina* 25, Bassano* 24, Bellaria*, Pro Vasto, Giacomense 23, Carrarese 22, Poggibonsi 18, Colligiana 16 * una partita in meno
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