Passi indietro e di nuovo paura. L'anno nuovo non è iniziato sotto una buona stella, in campionato, per la Pro Vasto, poco incisiva nella partita giocata ieri a Sacile e quasi arrendevole di fronte ad un avversario che di sicuro non è tra gli 'squadroni' del girone e che non vinceva da tre mesi tra le mura amiche.
Niente da salvare in casa biancorossa e preoccupante fragilità che richiama alla memoria i balbettii della fase iniziale della stagione. Il campanello d'allarme, insomma, suona di nuovo. La situazione in classifica, così, è tornata a farsi complicata. In attesa dei recuperi di mercoledì delle partite rinviate a dicembre per via della neve, la posizione della squadra di Pino Di Meo è ancora di più in piena 'bagarre': sempre 20 i punti all'attivo, al pari della Nocerina, al quintutimo posto in graduatoria, quello in cui inizia la zona play out. E le gare di recupero assumono un valore non indifferente, proprio perché in esse impegnate diverse delle compagini invischiate nella 'palude' della bassa classifica. In programma Colligiana-Fano, Giacomense-Nocerina, Poggibonsi-Lucchese e San Marino-Prato.
Molti tifosi, intanto, sono delusi e amareggiati e temono di rivivere le brutte sensazioni dell'ultima stagione in C2. Da parte sua il tecnico Pino Di Meo, pure lui contrariato per l'opaca prova dei suoi ragazzi in terra friulana, continua a ribadire fiducia nel gruppo, ma è comunque in attesa di qualche buona 'nuova' dal mercato. Per evitare una seconda parte di torneo in sofferenza occorre qualche innesto di livello, specie in avanti.